CALCIOMERCATO INTER – Torna il sereno fra il Milan e la Juventus. Le due società, o meglio, i due amministratori delegati, Adriano Galliani e Beppe Marotta, erano stati protagonisti di una querelle a distanza, nata per via dell’inserimento (non gradito da parte del Milan) della Juventus nella trattativa Carlitos Tevez. Ieri i due dirigenti si sono chiariti in Lega Calcio e il tutto si è concluso con un sorriso, per buona pace delle rispettive società. Nel frattempo, però, in via Turati si è tornato a parlare di Maxi Lopez. In attesa di novità dal fronte Apache i campioni d’Italia in carica vogliono comunque portare avanti i discorsi iniziati qualche settimana e fa relativi all’attaccante argentino dei rossoazzurri, considerato a tutti gli effetti la prima alternativa al nazionale albiceleste dei Citizens. Ieri il plenipotenziario rossonero ha incontrato il Catania proprio per il biondo ex Barcellona e nel frattempo l’Inter si sarebbe ri-avvicinata a Tevez. Dopo la Juventus al Milan toccherà fare i conti con i campioni del mondo in carica. Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in conferenza stampa, unite a quelle di Massimo Moratti nella giornata di ieri («C’è un mese e mezzo ancora. Tevez? Vediamo»), si sono aggiunte alle parole rilasciate dal dirigente nerazzurro Marco Tronchetti Provera. Il presidente della Pirelli ha chiaramente spiegato che: «Se gli avversari si rafforzano non è mai una bella notizia, dovremo arrangiarci anche noi in qualche modo per essere competitivi». Scontato quindi il riferimento all’operazione Tevez di casa Milan che permetterebbe ai rossoneri, considerati all’unanimità la prima forza italiana, di rafforzarsi ulteriormente aumentando il divario proprio dai cugini. Un eventuale ingresso in scena della società di corso Vittorio Emanuele non farebbe altro che aumentare i costi già elevati. Si spiegano così anche le parole rilasciate dallo stesso amministratore delegato rossonero, rilasciate ieri all’arrivo in Lega Calcio a Milano: «Noi stiamo cercando una punta in prestito, riservandoci l’opzione per il riscatto». Il Manchester City chiede 4 milioni di euro per il prestito, andando contro il diktat imposto dal Milan, mentre per Maxi Lopez si tratterebbe di un prestito praticamente a costo zero, pari a 200mila euro con un riscatto fissato a 7 milioni.
Resta da capire se il Diavolo proseguirà sulla linea del low cost, puntando quindi sul “siciliano” o se deciderà di investire su Tevez, anche in ottica futura, quando durante la prossima estate potrebbero verificarsi partenze eccellenti, leggasi Ibra, Pato o Robinho.