Un Milan orfano, orfano del suo miglior giocatore di questo periodo. Oggi l’ultimo scoglio per rispettare al tabella di marcia di Allegri. C’è Milan-Catania (clicca qui per la diretta live di Milan-Catania in temporeale – NO VIDEO), partita ostica ma da vincere assolutamente e proprio senza il “padre” delle ultime grandi prestazioni in campionato. Stiamo parlando di Antonio Cassano che come tutti sanno è reduce dall’intervento al cuore che lo costringerà all’inattività per circa sei mesi. L’assenza di Fantantonio si sta facendo già sentire, visto che i rossoneri hanno faticato contro il Bate Borisov. Un pareggio deludente e l’obbligo ora di battere il Barcellona, in una sfida stellare che riempirà sicuramente San Siro. Intanto la formazione diretta da Massimiliano Allegri dovrà battere prima questo Catania che tanto bene sta facendo Una squadra tosta, ostica, capace di battere in casa Napoli e Inter, di pareggiare a Roma con la Lazio e di fermare questa Juventus protagonista in campionato. Per parlare di tutto questo abbiamo sentito uno dei massimi esperti delle vicende rossonere Tiziano Crudeli. Eccolo in questa intervista in esclusiva per il ilSussidiario.net.



E’ un Milan che potrebbe essere scioccato dalla questione Cassano. Oltre a questo ci sono i problemi che stanno riguardando Gattuso. Cosa pensa di tutto questo?

Indubbiamente già in Bielorussia la squadra ha risentito di questa vicenda. Dopo un buon primo tempo, il Milan ha fatto fatica. Forse è anche una questione tecnica perché l’apporto di Cassano in questo periodo era molto determinante.



Quindi cosa succederà?

Penso che comunque la squadra reagirà. E’ una formazione costituita da giocatori esperti e quindi dovrebbero tirare fuori l’orgoglio necessario ad affrontare una situazione del genere.

Forse però  bisognerà dare spazio a Inzaghi, El Shaarawy?

Credo anch’io che Allegri dovrà far giocare Inzaghi, El Shaarawy. Inzaghi però ha trentotto anni. El Shaarawy è giovane e bisogna assolutamente non bruciarlo.

E Robinho, come giudica il suo rendimento, non sbaglia troppi gol?

Robinho è fatto così, fa molti gol, ma ne sbaglia tanti. L’anno scorso fece quattordici gol, ma ne poteva fare ventotto. In ogni caso è utilissimo alla squadra.



Certo bisognerà intervenire sul mercato a gennaio…

Sono d’accordo e penso che il Milan alla fine comprerà un centrocampista e un attaccante con le caratteristiche di Cassano, un trequartista che sappia fare anche la punta.

Adesso però c’è questa partita col Catania, come la giudica?

Per niente facile, perché il Catania è un’ottima squadra, diretta da un valido allenatore, Montella. Ha battuto Inter e Napoli e ha fermato Lazio e Juventus. Il Milan dovrà stare attento a non esporsi al contropiede e alle ripartenze dei siciliani se vorrà evitare sorprese spiacevoli.

Intanto si sta avvicinando la grande partita con il Barcellona che vedrà probabilmente San Siro esaurito, per una sfida tra due dei più grandi club del mondo…

 

Certo San Siro sarà esaurito e per il Milan questa partita sarà un banco di prova per vedere se potrà fare cose buone in Champions. All’andata il Milan pareggiò ma il Barcellona diede una lezione di gioco ai rossoneri. Speriamo che le cose cambino stavolta. E’ comunque troppo presto per stilare dei giudizi definitivi perché a febbraio quando la Champions League riprenderà cambieranno tante cose.

Ritorniamo su  Cassano, qual è il futuro di Antonio; riuscirà a giocare gli Europei?

La prima cosa è recuperare il Cassano uomo, poi sarà importante dare spazio al Cassano giocatore. Gli Europei? Auguro veramente ad Antonio di poterli fare. Sinceramente però non sono molto ottimista e credo che Antonio dovrà disertare questo appuntamento tanto importante.

 

(Franco Vittadini)