CALCIOMERCATO – Giungono buone notizie dall’Inghilterra riguardanti il fronte Carlitos Tevez. Il Manchester City, secondo le ultime indiscrezioni, pare infatti aver fatto un passo indietro rispetto all’iniziale prezzo prestabilito per il prestito. Rispetto ai 4 milioni di euro richiesti i Citizens hanno comunicato al noto agente dell’Apache, Kia Joorabchian, che potrebbero accontentarsi di soli 3 milioni di euro, un milione quindi in meno rispetto a sette giorni fa. Sia chiaro, non si tratta della vera e propria svolta che farà sbloccare la trattativa ma è comunque un avvicinamento sensibile fra le parti. Sono ancora diverse le incognite di natura finanziaria relative all’investimento; il Milan sembra in particolare preoccupato dallo stipendio che percepisce attualmente il giocatore, che da giugno a gennaio sarà di ben 8 milioni di euro complessivi. Non vi è invece alcun dubbio sul gradimento rossonero nei confronti del nazionale argentino e viceversa, e ne è un chiaro esempio il fatto che l’agente ha preferito non incontrare la Juventus dando continuità al discorso iniziato con l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, la scorsa settimana. In via Turati si vuole comunque provare a trovare la classica scorciatoia per abbassare l’ingaggio, ovvero, spalmare lo stipendio su più annualità: adesso Tevez ha un contratto con il City a scadenza 30 giugno del 2014 e i campioni d’Italia in carica potrebbero allungarlo fino al 2015 o addirittura 2016. La nuova puntata della telenovela dovrebbe essere prevista settimana prossima quando il Milan preparerà una controfferta dopo la richiesta inglese. In realtà i rossoneri non pare abbiano moltissimo da spendere e magari potrebbero controbilanciare la proposta del Citizens con una da 2 milioni di euro. Toccherà quindi a Kia Joorabchian cercare di mediare con gli inglesi facendo leva sulla volontà dello stesso Carlitos Tevez di lasciare la Premier League ma soprattutto di indossare la casacca rossonera. Nel frattempo non mancano le società interessate all’ex Manchester United, che ora ricordiamo, è in Argentina con la famiglia. Nelle ultime ore sarebbe tornato alla carica l’Anzhi di Kerimov che dopo Samuel Eto’o sogna un altro colpo da novanta, con un contratto faraonico già pronto.
La sensazione però è che l’Apache non sia ancora pronto per una destinazione di tale tipo e che voglia dimostrare al City di valere una squadra di primissima fascia come appunto il Milan.