CALCIOMERCATO – Fra un Alexandre Pato e un Massimiliano Allegri in casa Milan si continua a pensare a Carlitos Tevez, il vero ed unico obiettivo dei campioni d’Italia in carica in vista del calciomercato di riparazione che fra pochi giorni aprirà finalmente i battenti. Oggi i rossoneri partiranno per il ritiro invernale di Dubai, senza però l’Apache, sogno non avveratosi dell’amministratore delegato Adriano Galliani. La dirigenza ma anche l’allenatore e i tifosi, sono in attesa di vedere scendere da un aereo, a Malpensa, il nazionale argentino, ma l’attesa sembra essere molto lunga. E’ infatti appena cominciato il braccio di ferro tra il Manchester City e il Diavolo, precisamente nell’incontro pre-natalizio di Londra, ma l’ad rossonero non sembra essere eccessivamente preoccupato, forte della volontà dello stesso Tevez di vestire solo ed esclusivamente la casacca della società meneghina. E l’amore pare ricambiato. Pochi giorni fa l’ad ha ricordato «Ho detto a Carlitos che lo attenderò fino alle 19 dell’ultimo giorno di mercato», un messaggio chiaro all’indirizzo del nazionale argentino che sembra ormai essere l’unico obiettivo per il mercato di gennaio dopo che Maxi Lopez, stufo di aspettare, starebbe decidendo se optare per il Genoa o per la Fiorentina. La cosa certa è che attualmente la trattativa è in una fase di stallo e il Milan è fermo sulla propria posizione pari al prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 24 milioni di euro. Il primo traguardo ottenuto è stato la concessione della formula del prestito da parte del Manchester City, visto che gli inglesi volevano cedere inizialmente il giocatore a titolo definitivo, ora però bisognerà convincere lo sceicco Mansour a fare un altro passettino indietro. I Citizens intendono infatti girare Tevez al Milan solo con l’obbligo di riscatto, una linea dura voluta soprattutto da Roberto Mancini, l’allenatore della capolista della Premier League, che ha ribadito il proprio pensiero alla dirigenza dopo un confronto avvenuto negli ultimi giorni. Come dicevamo prima, però, Galliani sembra tutt’altro che spaventato. Il Manchester City ha l’obbligo di cedere un giocatore da un ingaggio ingombrante (un guadagno di circa 14 milioni di euro lordi fra stipendio ed eventuale bonus scudetto) e soprattutto vi è la nota “fedeltà” dell’Apache verso il Milan.
L’agente di Tevez, Kia Joorabchian, nel frattempo continua ad essere a Londra per mantenere i contatti con il City facendo pressing per accontentare il proprio assistito.