Viktoria Plzen-Milan non è certo una partita di quelle con in palio i destini di una stagione, ma è sempre una vetrina di Champions League, il banco di prova sempre e comunque del morale di una squadra. E oggi anche se il Viktoria Plzen fermo a quattro punti non potrà insidiare il secondo posto dei rossoneri farà di tutto per giocarsela, anche solo per evitare spiacevoli (quanto teorici) sorpassi e conservare il terzo posto in classifica. Il Milan a quota otto punti non può comunque ambire al primo posto del girone, ma vincere in Champions League è un segnale che il Milan ha il dovere di lanciare soprattutto al Campionato. Naturalmente c’è la possibilità che Viktoria Plzen-Milan finisca con il punteggio di parità, ma in questo caso a parte una bella figura per i padroni di casa, la partita potrebbe non dare alcuna indicazione utile per lo spogliatoio rossonero.
Il Vikoria Plzen si presenta all’appuntamento con il Milan dopo aver fatto segnare un tabellino di quattro vittorie nelle ultime cinque partite, l’ultima con un rotondo 4-1 casalingo. Una squadra in forma quella Ceca, che contro il Milan metterà in campo tutto quello che ha per una vittoria di prestigio che raramente potrebbe pensare di cogliere in altre condizioni. Nessun infortunio, nessuna squalifica pr i rossoblù del Viktoria Plzen che potranno schierare la formazione tipo nel loro 4-5-1. L’attacco è affidato interamente all’abilità di Marek Bakos, autore degli unici due gol del Viktoria Plzen in questa edizione di Champions League e di otto gol in quindici partite in campionato. In campionato un buon feling con il gol ce l’ha pressochè tutta la linea di centrocampo del Viktoria Plzen ma in Champions è tutta un’altra storia. In ogni caso, la probabile formazione che il Viktoria Plzen schirerà contro il Milan è composta da: Cech tra i plai, Rajtoral, Bystron, Cisovsky e Limbrsky in difesa, Petrzela, Horvat Jirachek, Kolar, Pilar a centrocampo e appunto Bakos in avanti.Il Milan di Allegri per questa trasferta con il Viktoria Plzen mette in campo una squadra quasi interamente composta dalle seconde linee ma freddamente determinata a mostrare un grande carattere per arrivare a una vittoria che darebbe un grande morale al gruppo, dato che sempre di Champions League si tratta. Il Milan ha raccolto tre vittorie nelle ultime cinque partite e questo non può essere di per sè un buono score di marcia. Certo circostanze e avversari non sono sempre stati abbordabili e il momento di forma della squadra rossonera è buono, anzi, più che buono. Tuttavia la grande squadra deve saper vincere (quasi) sempre e oggi le seconde linee sono chiamate a dimostrarlo. Aquilani sconta la squalifica meno pesante che si potesse ipotizzare in Champions (c’è chi al posto di Allegri avrebbe chiesto a Van Bommel di farsi ammonire con il Barcellona per non saltare turni più importanti, ma questo è poco sportivo), mentre difficilmente oggi saranno rimpianti gli infortunati Gattuso, Van Bommel, Cassano, Nesta e Abbiati. Il Milan giocherà con il solito 4-3-1-2 con Amelia tra i pali, Taiwo, Mexes, Bonera e De Sciglio in difesa, Nocerino, Ambrosini ed Emanuelson a centrocampo, Seedorf a sostegno di Robinho e Pato. E ora la parola al campo, Viktoria Plzen-Milan sta per cominciare…
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