La vicenda Ganso, gioiello brasiliano desiderato dal Milan e dai suoi tifosi, si tinge di giallo. In Brasile il presidente della Dis che detiene il 45% del cartellino del fantasista lo ha offerto al Corinthians, acerrimo avversario del Santos, squadra dove gioca ora Paulo Henrique detto Ganso.
A rivelare il retroscena di mercato è il presidente del Santos Luis Alvaro Ribeiro, che ne ha parlato ai media brasiliani. “Me lo ha raccontato proprio il presidente del Corinthians. La Dis ha offerto loro parte dei diritti economici sul giocatore. Ma Ganso ha un contratto con noi fino al 2015, non è uno schiavo e sceglie lui dove giocare. Noi ci aspettiamo che rispetti il contratto”.
La mossa della Dis può essere letta come uno sgarbo proprio nei confronti del Santos, con cui è in corso anche una causa giudiziaria proprio legata alle quote del cartellino di Ganso. Ma per il presidente del Santos Ribeiro non è il giocatore ad avere interesse ad andarsene, bensì sarebbe l’azienda a spingere verso tale situazione.
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In realtà lo stesso Ganso si è più volte lamentato per il trattamento riservatogli dal club, che non gli ha concesso un aumento tipo quello invece dato a Neymar, l’altra stellina del Santos, solo perché infortunato.
Da qui le frizioni con la dirigenza, che coinvolgono anche la Dis. Uno scenario complesso, quello intorno a Paulo Henrique, ma che vede il Milan alla finestra. Galliani spera che da queste tensioni si possa ottenere un bello sconto sul prezzo del talento brasiliano.