Milan-Tottenham è la partita che riapre il sipario sulla Champions League: riflettori accesi in diretta tv alle 20:45 sui rossoneri di Ibrahimovic che con la Coppa dalle grandi orecchie hanno (sempre) un conto da saldare. Il Milan irrompe nuovamente sullo scenario della Champions da capolista in Serie A, e anche i ragazzi terribili del Tottenham stanno vivendo un buon momento in Premier League che li vede al quarto posto. Questa sera il Milan affronta una delle squadre più prolifiche del torneo. Il Tottenham infatti ha segnato 18 reti, contro le 7 dei padroni di casa. E questo è frutto di una gran quantità di conclusioni a rete, non solo di una maggior buona sorte. Vedremo se gli inglesi si potranno ripetere. Milan-Tottenham si disputò nel 1972 quando i rossoneri pareggiarono 1-1, ma gli inglesi passarono il turno di coppa Uefa forti della precedente vittoria per 2-1 al White Heart Lane.



Il Milan contro le squadre inglesi ha un bilancio di perfetto equilibrio. Nella storia delle competizioni europee infatti ha ottenuto 10 vittorie, 10 pareggi e 10 sconfitte. Oggi questo equilibrio è destinato a rompersi. Allegri contro il Tottenham non potrà disporre degli infortunati Pirlo Ambrosini, Bonera, Boateng Zambrotta e Inzaghi. Secondo indiscrezioni dell’ultimo minuto pare che a far coppia con Ibrahimovic in attacco non sarà Pato ma Robinho, forse per permettere al Milan di sfruttare il maggior dinamismo del nazionale verdeoro che sta attraversando un periodo di forma a dir poco strepitoso. Attenzione da oggi anche ai diffidati, che sono Antonini, Boateng, Gattuso e Zambrotta. Allegri recupera Legrottaglie (in panca) e probabilmente punterà ad avanzare Thiago Silva a centrocampo, al suo posto Mario Yepes al fianco di Nesta. Il 4-3-1-2 di Allegri quindi probabilmente sarà composto da Abbiati tra i pali, Abate (al rientro), Nesta, Yepes, e Antonini in difesa, Gattuso, Thiago Silva e Flamini a centrocampo, Seedorf a ispirare Robinho e Ibrahimovic.



Il Tottenham arriva all’appuntamento privo del ciclone Gareth Bale, il gallese che si è reso noto al grande pubblico italiano per le imprese contro l’Inter, fermato da un fastidio alla schiena. E il tecnico Redknapp non potrà contare nemmeno sullo squalificato Jenas e sugli infortunati Kaboul, King e Huddlestone. In panchina un grande ex rossonero, il portiere Carlo Cudicini (leggi l’intervista esclusiva del padre a IlSussidiario.net) e gli attaccanti della nazionale inglese Jermaine Defoe e Peter Crouch (il lungagnone già affrontato nella finale di Atene quando giocava per il Liverpool). Tanta pretattica per Redknapp, che non scopre le carte della formazione. A quanto pare, la più probabile non prevede in campo nemmeno Luka Modric, arma tattica? Il Tottenham giocherà con gomes tra i pali, Addou-Ekotto, Dawson, Gallas, Corluka in difesa, Kranjcar Pienaar, Palacios e Lennon a centrocampo, Pavlyuchenko e Van Der Vaart in avanti. E adesso si accendano le luci di San Siro, Milan-Tottenham sta per cominciare.



 

Risorsa non disponibile