Andrea Pirlo e Alexandre Pato sono a Milanello. I due infortunati di lusso in casa Milan non perdono tempo e anticipano i compagni, che riprendono ad allenarsi solo nel pomeriggio (assenti i nazionali). Il bresciano e il brasiliano vogliono a tutti costi recuperare per il derby scudetto con l’Inter. Cosa che non può invece fare Jankulovski, che ha rimediato una distorsione al ginocchio destro con stiramento sia del collaterale mediale che del crociato anteriore con il Palermo. Per il ceco, stagione pressoché finita.
Per quanto riguarda Pirlo, ci sono buone speranze di vederlo almeno in panchina contro i nerazzurri. Allegri sogna di poterlo impiegare titolare, ma non va dimenticato che il regista del Milan è fuori praticamente dalla settimana prima di Natale, quando si fece male nel primo tempo della sfida con la Roma. Tornò in campo a fine gennaio in coppa Italia con il Bari, ma dopo pochi minuti fu fermato da una contrattura. E l’11 febbraio in allenamento, proprio quando si riavvicinava il suo secondo rientro, ancora un infortunio (stiramento al collaterale del ginocchio destro). Ora Pirlo sta lavorando con grande intensità per recuperare la forma, ma è difficilmente ipotizzabile che il tecnico decida di buttarlo nella mischia già dal primo minuto nella partita che vale la stagione in casa Milan. Solo in questa settimana infatti il centrocampista rossonero ricomincerà a lavorare con la palla, passo fondamentale per tornare a correre e giocare con il gruppo.
Sul fronte Pato si attendono novità importanti nel pomeriggio, quando il Papero sarà sottoposto agli esami nel centro sportivo di Milanello. Per lui si parla di distorsione alla caviglia sinistra. La sosta per le nazionali offre margini sufficienti per recuperare in vista del derby con l’Inter, ma non va sottovalutato il fatto che Pato è sempre stato più lento degli altri nello smaltire dolori vari. Insomma, nel Milan c’è ottimismo, ma anche prudenza. Chiaro che se i rossoneri si dovessero presentare senza Pato e Ibrahimovic nell’appuntamento cruciale del campionato, allora le speranze scudetto sarebbero drasticamente ridotte.