La sconfitta casalinga rimediata dal Napoli contro l’Udinese ha spalancato al Milan le porte verso lo Scudetto. 6 punti di vantaggio con appena 5 gare da disputare, unite al vantaggio negli scontri diretti, fanno sì che i rossoneri potrebbero festeggiare lo Scudetto già vincendo le prossime due gare se il Napoli commetterà almeno un passo falso.



Il duello Milan-Napoli è dunque durato appena 24 ore, quelle trascorse tra l’uscita di scena dell’Inter sconfitta a Parma ed il k.o. degli azzurri contro l’Udinese. Allegri, soddisfatto per il buon esito della gara, ha parlato in diretta ai microfoni di ‘Controcampo’, trasmissione televisiva in onda su ‘Rete quattro’, commentando sia la partita, ma anche alcune situazioni di mercato.



“Se c’è un giocatore del Napoli che mi piacerebbe allenare – ha dichiarato l’allenatore toscano – quello è Hamsik. Si tratta di un centrocampista capace di far goal, con qualità importanti e di giovane età. Ha ancora ampi margini di miglioramento”.

Il centrocampista slovacco, 24 anni da compiere a luglio, ha già messo a segno 40 reti in Serie A in 138 partite, con una straordinaria media di quasi un goal ogni tre partite: numeri da capogiro per un centrocampista che ogni anno si assesta intorno ai 10 goal stagionali.

Il Napoli difficilmente vorrà privarsi di una delle sue stelle, ma nel calciomercato tutto è possibile ed al Milan che probabilmente lascerà partire almeno uno tra Seedorf, Pirlo ed Ambrosini, un centrocampista di sicura affidabilità potrebbe fare davvero molto comodo. Inoltre, l’ottima capacità di andare a segno dello slovacco potrebbe risolvere ad Allegri il problema della scarsa prolificità dei centrocampisti: non è un caso se l’allenatore rossonero nel descrivere le caratteristiche di Hamsik abbia sottolineato la sua capacità di far goal.