Dopo il ritiro dal calcio giocato, Ronaldo non ha perso un solo minuto di tempo e si è messo immediatamente al lavoro per il suo Corinthians, nota squadra brasiliana di San Paolo.

E la prima mossa messa in cantiere dal “fenomeno” sarebbe di livello assoluto e porta dritta al milanista Clarence Seedorf. I due, ex compagni sia ai tempi dell’Inter (2000/2001 e 2001/2002) che a quelli del Milan in tempi più recenti, si sarebbero incontrati per mettere a tema il futuro dell’olandese, sempre più prossimo all’addio all’Italia dopo questa positiva annata con i colori rossoneri.



E in Brasile i bene informati dicono che è cosa già quasi fatta: l’olandese potrebbe sbarcare in Brasile già a giugno e, anzi, ci sarebbe già stato un incontro nel capoluogo lombardo tra i due.

L’annuncio della trattativa è arrivata nel pomeriggio brasiliano proprio ad opera di Ronaldo: “Confermo l’interesse per il giocatore e la possibilità di portare avanti questa importante trattativa, ma non c’è ancora niente di sicuro. La trattativa però è possibile”.



Queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex calciatore al sito sportivo Globoesporte. Il mercato pensato dal fenomeno è solo all’inizio. Il Corinthians è alla ricerca di un centrocampista di qualità, di esperienza, in grado di costruire il gioco e andare a rete.

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Bruno César Zanaki, giocatore in cima alla lista dei desideri dei bianconeri brasiliani, è ormai un giocatore del Benfica e Ronaldo avrebbe quindi dirottato il proprio interesse su Clarence Seedorf, identificato come il sostituto ideale.
Chiosa l’ex di Inter e Milan alla fine dell’intervista: “Seedorf conosce l’interesse del Corinthians e sono stato molto chiaro con lui. Adesso la palla non può che passare ai club”.



E il Milan cosa ne pensa di questa operazione di mercato? Le ultime dichiarazione di Seedorf avevano fatto intendere che i rapporti tra lui e il club non fossero idilliaci (“Il rinnovo del mio contratto? Questa è una domanda da rivolgere a Galliani che dovrebbe essere qui. La mia età? Non devo dimostrare niente. Ho 35 anni e non 40, ho una percezione della mia situazione ben diversa da quella che viene descritta”) ma al momento da via Turati tutto tace.

L’impressione comunque è quella di un affare che si farà.