Il Milan campione d’Italia non ha intenzione di fermarsi qui. La squadra, dimostratasi solida in questa stagione, usufruirà ben presto di quei “grossi regali” promessi dal presidente Berlusconi in caso di vittoria dello scudetto. Puntellata la retroguardia con gli acquisti di Mexes (28enne, dalla Roma) e di Taiwo (26enne, dal Marsiglia) si guarda con rinnovato interesse al centrocampo, dove sono molti i casi scottanti da gestire. La dirigenza rossonera è alle prese con i rinnovi di Ambrosini e Van Bommel, i malumori di Seedorf e la probabile cessione di Pirlo alla Juventus; senza dimenticare il riscatto di Boateng (su cui l’Inter ha effettivamente fatto un sondaggio) e l’incertezza sul futuro di Gattuso. La situazione, complessa, sta portando la società di via Turati a monitorare almeno tre grandi nomi, che garantiscano il futuro del centrocampo rossonero, in vista anche di un assalto alla Champions League che la società vuole fortemente. I nomi più gettonati sono quelli di Asamoah (22 enne, dell’Udinese), di Sandro (22enne, del Tottenham) e di Hamisk (23enne, del Napoli): tutti giovanissimi capaci di garantire continuità di rendimento anche a Milano.
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Per quanto riguarda il friulano tutto dipende dall’eventuale qualificazione in Champions dell’Udinese che, se venisse centrata, potrebbe indurre il ragazzo a restare e il Milan a lasciarlo ad Udine, al fine di fargli fare ancora un pò di esperienza (anche europea) prima di provare a prenderlo la prossima estate. Discorso diverso per Sandro che, con il Tottenham, non giocherà la prossima Champions: tutto dipenderà dalle richieste del club inglese. Hamsik, invece, dichiarato a più riprese incedibile da De Laurentiis, non è mai stato ferreo nella sua volontà di restare in Campania ancora un anno: il Milan lo segue, ma la società non vuole rovinare i rapporti con De Laurentiis, e quindi attende gli sviluppi della situazione da lontano. Ma se la volontà di Hamsik dovesse scricchiolare, il Milan sarebbe prontissimo al balzo.