CALCIOMERCATO – «Cerchiamo una mezz’ala sinistra e, se non parte nessuno, l’attacco è completo come la difesa con Mexes e Taiwo. Pastore, Hamsik, Ganso? Regali non ne fa nessuno, sono giocatori bandiera delle loro squadre». Con queste parole, rilasciate ieri dall’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, a margine di un evento benefico per Stefano Borgonovo, si è aperta ufficialmente la caccia al mister-x rossonero. In realtà alcuni indizi vi sarebbero e porterebbe a Udine e a Londra, sponda Tottenham. Fra le fila dei bianconeri milita Asamoah, giovane motorino di centrocampo già adocchiato in passato dall’Inter di Mourinho.
Galliani ha spiegato che «Asamoah gioca in una società con cui al momento non si fa mercato per via della guerra in Lega. Quindi al momento direi di no», ma il nazionale ghanese è il classico centrocampista che piace da matti a Massimiliano Allegri, tutta corsa, grinta, polmoni e tanta quantità. Diverso invece lo stile di gioco di Van der Vaart, nazionale olandese militante fra le fila del Tottenham. L’orange ha detto di essere pronto a rimanere al White Hart Lane anche senza giocare la Champions League ma il Milan è convinto che vi sia uno spiraglio per portarlo a Milano e alla questione starebbe già lavorando il guru del mercato rossonero, Mino Raiola.
Gli altri candidati sono piste più o meno veritiere e si tratta precisamente di M’ Vilà del Rennes, Moussa Sissoko del Tolosa e M’ Bia dell’Olympique Marsiglia.