CALCIOMERCATO MILAN – E’ un’ipotesi vera e reale quella di casa Milan targata Bastian Schweinsteiger. Il nazionale tedesco in forza al Bayern Monaco rientra sicuramente nelle ristretta cerchia dei mister-x rossoneri. «Bastian Schweinsteiger è un giocatore molto duttile – spiega la penna del Corriere dello Sport, Furio Fedele, ospite presso gli studi di Top Calcio 24 – può ricoprire più di un ruolo e potrebbe anche assistere Ibrahimovic in fase avanzata, soprattutto come incursore». Un’operazione che potrebbe maturare soltanto dietro esborso di circa 35/40 milioni di euro: «Il costo è in realtà non molto accessibile – ha proseguito il noto giornalista -, si parla di 35-40 milioni, ma il Milan ha incassato una buona cifra dall’affare Borriello e sei milioni dal Saragozza, quota ancora legata alla cessione al club spagnolo di Ricardo Oliveira. Con il denaro risparmiato dal mancato acquisto di Ganso, poi, il Milan potrebbe davvero arrivare al giocatore». Poi Fedele ha aggiunto e concluso: «Schweinsteiger è uno degli obiettivi, sicuramente uno tra i più suggestivi e intriganti. Se il Bayern lo vende? Non so, certo è però che i tedeschi sono reduci da una stagione più di ombre che di luci. Van Gaal ha fallito, e big come Robben e Ribéry hanno perplessità sul rimanere o no. Forse anche Schweinsteiger ha voglia di cambiare aria e campionato». Il nazionale tedesco se la vedrà con i soliti Hamsik, Van der Vaart, Fabregas e Gareth Bale. Sembra invece ormai depennato il nome di Axel Witsel, mediano dello Standard Liegi di origini belga, così come quello di Asamoah, giovane dell’Udinese e della nazionale ghanese. Nel frattempo in via Turati starebbe maturando una nuova interessante ipotesi, quella che porta ad Alberto Aquilani. Il Milan starebbe infatti pensando di assicurarsi l’ex centrocampista bianconero rientrato interamente nelle mani del Liverpool dopo il mancato riscatto da parte della Juventus. L’agente dell’ex Roma, Franco Zavaglia, ha confermato, seppur indirettamente, l’ipotesi: «Non penso che l’arrivo di Aquilani dipenda da Inler – dice l’agente commentando il possibile ritorno a Torino – bensì dal mondo con cui la Juventus giocherà il prossimo anno. Poi può anche darsi che Alberto non vada alla Juventus ma resti in Italia, altrimenti tornerà al Liverpool, società con la quale ha due anni di contratto».
Sulle sue tracce vi sarebbero il Milan, appunto, ma attenzione anche al solito Napoli, società alla ricerca di giocatori di primissima qualità da inserire in mezzo al campo, che potrebbe decidere di virare su Aquilani nel caso in cui dovesse fallire l’operazione Inler.