Il Milan è sempre a caccia di una mezzala sinistra e secondo quanto riportato da Sportitalia starebbe pensando seriamente a Claudio Marchisio. Lo juventino potrebbe trovarsi a meraviglia in un centrocampo a tre, con un trequartista più avanzato che dovrebbe essere Boateng o Seedorf. Al momento non sarebbe stata imbastita alcuna trattativa ufficiale con la Juventus ma non è escluso che nei prossimi giorni non se ne possa parlare più concretamente. Sempre in casa Juve inoltre si monitora con attenzione la situazione di Alberto Aquilani, il cui destino è tuttora in bilico tra un riscatto da parte bianconera (difficile, ma non impossibile) ed un possibile ritorno al Liverpool. Secondo il sito inglese Tribalfootball.com pare che Kenny Dalglish, manager dei Reds, sarebbe tutt’altro che soddisfatto di ritrovarsi Aquilani in organico. E il Daily Mail ha ricordato la promessa della Juve, quella di riscattare sicuramente il giocatore dopo il prestito annuale. Promessa che però, stando ai dettami di Antonio Conte, difficilmente Marotta onorerà; a quanto sembra, Aquilani sarebbe stato messo fuori gioco dall’innesto di Andrea Pirlo. Inoltre l’ex-romanista, che solitamente ricopre una posizione ibrida, non rientrerebbe come tipologia di giocatore nel centrocampo ideale del nuovo mister. Di tutto questo potrebbe approfittare il Milan, che potrebbe impiegare Aquilani proprio sul centrosinistra. A quel punto o lui o Marchisio, difficile che arrivino entrambi. Il manager di Aquilani, Franco Zavaglia, ha parlato oggi, sulle frequenze di Radio Crc, a proposito del futuro del suo assistito. Addirittura si potrebbe prospettare un’ipotesi Napoli per il romano: “Aquilani al Napoli? Magari… Penso che sia una trattativa non facile, ma ciò che conta è la volontà. Non ho parlato con Bigon per quanto riguarda la trattativa di Aquilani al Napoli, ma siccome il giocatore vuole restare in Italia, se dovesse prospettarsi qualcosa, sarebbe contento. Oggi il Napoli è una società all’avanguardia non solo per la Champions, ma anche per il pubblico”. Per ora però la pista azzurra sembra solo una sua idea: “Non ho ancora parlato con Alberto di Napoli, ma Napoli è una piazza importante e oggi qualsiasi giocatore ci farebbe un pensierino.
Non so quali siano i parametri del Napoli però quando una società lotta per un obiettivo, a qualche giocatore un ingaggio importante lo deve dare anche perché dall’altra parte ci sono degli introiti non indifferenti”. Questa la cifra richiesta per il riscatto del giocatore: “Inizialmente era di 16 milioni ma con ulteriori accordi si è arrivati a 10 milioni che è una cifra abbastanza abbordabile per un giocatore di importanza europea. Qualora il Napoli dovesse individuare in Aquilani un calciatore per il Napoli, io sarei disponibile per discutere”. Nessun cenno sul Milan, che aspetta alla finestra l’evolversi della situazione.