Il Milan prosegue a fari spenti le proprie manovre di mercato e, rinvigoritosi per il rinnovato sostegno del patron Berlusconi, si muove alla ricerca del “regalo” promesso dal presidente la sera della conquista dello scudetto numero 18. Il Milan ha già messo a segno quattro acquisti importanti – Paloschi, El Shaarawy, Mexes e Taiwo – e sogna il gran colpo finale, magari sul finire di agosto, come spesso la società rossonera si è abituata a fare nel corso degli ultimi anni. Le ultimissime voci di calciomercato dicono di un Milan attivo soprattutto a centrocampo, con il metronomo della Fiorentina Riccardo Montolivo nel mirino della società, identificato come l’uomo perfetto per sostituire Andrea Pirlo. Ma non è da scartare il rinnovato entusiasmo con cui si segue una pista di mercato, storica in casa Milan, che porta dritta in Inghilterra – e precisamente a Londra – per Cesc Fabregas dell’Arsenal. Il centrocampista spagnolo classe 1987 è da tempo in rotta con la società di Arsene Wenger che non sembrerebbe più riscontrare il gradimento del capitano. Fabregas non ha mai nascosto la propria volontà di tornare nella natìa Barcellona per indossare la maglia blaugrana, ma l’acquisto della squadra di Guardiola di Alexis Sanchez – per 40 milioni di euro – lascia poco spazio alla possibilità economica che il Barca possa pensare di portare a casa anche il capitano dei gunners. Per tale motivo il Milan starebbe provando a stringere i tempi per lui, ben sapendo che questa potrebbe essere l’ultima finestra di mercato utile per tentare l’assalto a Fabregas. L’operazione non è semplicissima e il costo della trattativa si aggira attorno ai 30/35 milioni di euro, che il Milan avrebbe intenzione di ammortizzare con l’inserimento nell’affare del cartellino di Mathieu Flamini.
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Il francese del Milan guadagna circa 5 milioni di euro a stagione e il Milan, inserendolo nell’affare, si sgraverebbe anche di uno stipendio importante. Le parole pronunciate da Barbara Berlusconi in conferenza stampa qualche giorno fa hanno dato l’idea di un Milan vivo e vegeto – anche e soprattutto sul mercato – che il Lodo Mondadori non ha affossato nel morale. E nessun regalo come Fabregas potrebbe essere tanto gradito per festeggiare il rinnovato impegno della famiglia Berlusconi.