Non poteva esserci calciomercato estivo senza il tormentone Drogba. L’attaccante del Chelsea e della nazionale ivoriana è stato accostato in questi giorni al Milan. Il club campione d’Italia cerca un vice-Ibrahimovic e lo storico Blues sarebbe perfetto per ricoprire quel ruolo. Nelle ultime ore anche l’Inter, però, avrebbe provato ad inserirsi per capire se vi siano i margini per convincere Drogba al trasferimento. A porre fine a tali voci ci ha pensato lo stesso giocatore che parlando al tabloid inglese Guardian ha esclamato: «Abbiamo parlato del rinnovo con il Chelsea – le parole del 33enne centravanti ivoriano, in scadenza di contratto nel giugno 2012 -. Tutti sanno che sto bene al Chelsea. Di certo giocherò ancora qui anche nella prossima stagione. Qualche anno fa dissi che sarei rimasto sino alla fine del contratto, e difatti sono qui. Adesso ho intenzione di dare il massimo per il Chelsea, come ho sempre fatto. Questa sarà la mia ottava stagione a Stamford Bridge, e significherebbe moltissimo per qualunque giocatore». Si è parlato di un possibile addio di Drogba per l’impossibilità di avere il posto da titolare assicurato ma la possente prima punta ha smentito: «Il mister farà le sue scelte, ma è una situazione che ho vissuto in tutti i miei anni a Londra: è stato così con Eidur Gudjohnsen, Shevchenko e con tutti quelli che hanno giocato qui. Ho 33 anni, sono il più vecchio e anche se può sembrare strano non sono preoccupato. È un bene per la squadra che ci sia un po’ di competizione. Per me non sarà un problema giocare con o senza Fernando. La cosa più importante è vincere insieme, come squadra. I nostri ‘goal’ saranno conquistare i trofei che non abbiamo vinto lo scorso anno. Dobbiamo farlo per il club». Il problema per le due squadre milanesi è che dopo un primo contatto con l’agente del giocatore hanno pensato bene di abbandonare l’ipotesi. Drogba infatti chiedeva un ingaggio di almeno 6 milioni, troppo pesante anche considerata la sua l’età e a certe cifre non può considerarsi un investimento sostenibile e in linea con la nuova politica al risparmio. L’Inter dovrà quindi “consolarsi” con Diego Forlan ed eventualmente Carlitos Tevez o Ezequiel Lavezzi, mentre il futuro dell’attacco rossonero appare a tutt’oggi un rebus. Non è da escludere che alla fine in via Turati decidano di confermare gli attuali giocatori in organico magari promuovendo a “convocato fisso” qualche giovane della Primavera, leggasi Beretta. Altro nome caldissimo sul taccuino di Inter e Milan è quello di Paulo Henrique Casemiro. Giocatore che piace anche alla Roma si è parlato spesso di una liason fra nerazzurri e Genoa per acquistare il brasiliano.
L’opzione di acquisto è però scaduta lo scorso 13 agosto e l’ipotesi è tramontata. Le italiane sarebbero fortemente spaventate dalle alte richieste del club paulista, circa 20 milioni di euro, che scoraggiano la trattativa.