Il Milan sta lavorando sottotraccia per assicurarsi il famoso mister-x. Nelle ultime ore – e sulle bancarelle degli ambulanti – è ripuntato prepotente il nome di Mario Balotelli. Un po’ di foga c’è e sicuramente Mario sarebbe un giocatore adatto alla squadra potente ma dai piedi buoni che Allegri sta plasmando. Anche perché alla chiusura definitiva del calciomercato estivo 2011 mancano ormai meno di due settimane. In via Turati si sono assicurati fino ad oggi soltanto Philippe Mexes e Taye Taiwo, entrambi, colpi a parametro zero più il giovane El Shaarawy, per molti acquisto di valore, ma di prospettiva. I tifosi aspettano il grande colpo. Montolivo o Aquilani dovrebbero arrivare a breve ma servirà anche un top player da inserire nello scacchiere per rafforzare decisamente la squadra e far fare il salto di qualità in Champions League. La coppa dalle “grandi orecchie” sarà il primo obiettivo per la prossima stagione e nessuno a Milanello vuole farsi trovare preparato. Gli indizi degli ultimi giorni, dicevamo, portano per l’ennesima volta in Inghilterra, e precisamente a Manchester, sponda City. Mario Balotelli sembra essere ormai di troppo in quel dei Citizens e starebbe pensando di mollare, deluso dalla troppa panchina, ma in queste ultime ore spunta un problema fisico di SuperMario che spiegherebbe la titubanza della dirigenza rossonera a puntare forte sul ragazzo assistito da un Mino Raiola stranamente silenzioso in questa fase di mercato, ma certo non ozioso. Il problema è legato al ginocchio del giocatore, operato lo scorso anno e che avrebbe ripreso a dare fastidio all’attaccante italiano. Probabile che il problema non sia drammatico, ma nelle strategie rossonere (ricordiamo l’ingaggio di Legrottaglie e il tentativo di retromarcia su Mexes di cui erano giunti diversi rumors quando si infortunò) è molto chiara la distinzione di un acquisto di prospettiva, che è investimento per il futuro e quella di un (top) player che deve rendere fin da subito. Il Kun Aguero si è presentato contro lo Swansea con una doppietta magica che ha reso tutti contenti tranne il bad boy ex-Inter. Il guru del calciomercato dello scorso inverno e dell’estate 2010, Mino Raiola, si dice sia da tempo a lavoro su una pista inglese. Si pensava fosse Cesc Fabregas ma l’ormai ex-capitano dell’Arsenal è tornato nella sua Barcellona e ieri ha alzato il suo primo trofeo. Tutte porta quindi a Balotelli che potrebbe rinforzare l’attacco dei campioni d’Italia, che guardia caso, necessitano di un vice-Ibrahimovic. Supermario dovrà però anche in questo caso accontentarsi della panchina. Inizialmente, infatti, si giocherà il posto con i vari Pato e Robinho partendo, come evidente, da un gradino più in basso. In attesa di novità dal fronte Manchester ieri è uscito nuovamente allo scoperto l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani. Il plenipotenziario di casa Milan, intervistato da Sky Sport 24, ha commentato la recente bomba di mercato che voleva lo scambio fra rossoneri e Roma Cassano-Borriello: «Noi non l’abbiamo mai proposto – dice Galliani – non so nulla di queste fantomatiche telefonate. Cassano resta con noi, sento quotidianamente il suo agente Bozzo e non mi ha mai detto di questa possibilità».



In realtà, da come raccolto dal quotidiano romano Il Messaggero, sembra che la famosa telefonata non sia stata altro che un simpatico scherzo organizzato dallo spogliatoio giallorosso e che in breve tempo, come un tam-tam, ha fatto il giro della rete mettendo in allarme le due tifoserie.

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