Si apre oggi una delle settimane chiave del calciomercato estivo 2011, in particolare per quelle società rimaste un po’ all’asciutto durante l’estate. E fra queste vi è anche il Milan. I campioni d’Italia hanno iniziato alla grandissima le operazioni di mercato, assicurandosi in poco tempo Philippe Mexes e Taye Taiwo, entrambi sbarcati a Milanello a costo zero. Passato un po’ di tempo il Diavolo si è fiondato sulla scommessa El Shaarawy, ma la sensazione è che il mercato rossonero non sia ancora totalmente chiuso. Indipendentemente dall’arrivo o meno di mister X (ipotesi sempre più difficile) il Milan necessita come il pane di centrocampisti che sappiano fare gioco in mezzo al campo. Andato via Pirlo, passato alla Juventus a parametro zero, Massimiliano Allegri si ritrova in squadra senza registi, ad eccezione di Van Bommel (maggiormente mediano) e di Clarence Seedorf, non più giovanissimo e sulla cui tenuta fisica circolano alcuni dubbi. Nel caso in cui l’olandese dovesse avere anche il minimo acciacco fisico, il Milan rischierebbe di scendere in campo senza l’apporto qualitativo del reparto di mezzo. Va letta in tale ottica la trattativa che porta ad Alberto Aquilani: l’operazione dovrebbe essere ultimata in settimana – come ci ha confermato ieri in esclusiva il suo agente Franco Zavaglia – e Aquilani dovrebbe sbarcare a Milano con la formula del prestito con diritto di riscatto e con uno stipendio che, in linea di massima, dovrebbe essere simile a quello percepito nel Merseyside: 2,5 milioni di euro netti a stagione. Conferme delle ultime ore, inoltre, vogliono lo stesso agente attualmente nella sede di via Turati, probabilmente per definire l’operazione. Ma attenzione anche alla pista che porta a Riccardo Montolivo. Nonostante la secca smentita del direttore sportivo Pantaleo Corvino (“Se parte va all’estero, il Milan ci ha fatto un’offerta ridicola”) in realtà sembra che la trattativa sia tutt’altro che chiusa. Prima di tutto, lo stesso giocatore preferirebbe rimanere in Italia senza lasciare i confini. Una scelta di concerto con la fidanzata, nota showgirl, che vorrebbe proseguire la propria carriera nel paese natio. Secondariamente sembra che il Bayern Monaco, la meta designata, non sia così tanto interessato al regista di Caravaggio come si mormora.
Ieri è infatti uscito allo scoperto Nerlinger, dirigente dei bavaresi, che ai microfoni di Abendzeitung ha ammesso: “Non c’è alcuna verità sulle voci che collegano il Bayern Monaco a Montolivo. Non acquisteremo altri giocatori quest’estate”. Poche parole ma molto chiare, che indicano con chiarezza come il Milan, qualora decidesse di alzare l’offerta alla famiglia Della Valle, potrebbe tranquillamente accaparrarsi le prestazioni del centrocampista della Nazionale di Prandelli.