Alla fine Riccardo Montolivo è rimasto, scontento, a Firenze. Il centrocampista della squadra viola e della nazionale azzurra, dopo aver annunciato la volontà di non prolungare il proprio contratto con la Fiorentina – in scadenza nel 2012 – si è dato da fare, di concerto con il suo entourage, per trovare una sistemazione. Il caravaggino non aveva però fatto i conti con la resistenza messa in atto dalla dirigenza toscana, Della Valle in primis, che non ha di certo preso bene la sua volontà di non proseguire l’esperienza al Franchi. Il Milan, e si mormora anche la Juventus, hanno quindi trovato un “muro” quando hanno presentato le loro offerte. Anche il Bayern Monaco, la società negli ultimi giorni più vicina al giocatore, non è riuscita a convincere Pantaleo Corvino e alla fine il “Monto” è rimasto col broncio a Firenze. Ora lo aspetterà un campionato molto difficile, senza la fascia da capitano e, soprattutto, con il pubblico della Fiesole contro. Già più volte i supporters viola hanno additato il giocatore con nomignoli non da catechesi e il futuro non sembra essere migliore. Montolivo potrebbe comunque consolarsi con quanto dovrebbe accadere da qui ad un anno esatto. Anche nella giornata di ieri sono infatti continuamente circolati i rumors che vogliono il giocatore aver già un accordo con il Milan per la prossima estate, quella del 2012. Così come accaduto con Mexes, quindi, il Diavolo ha preferito rinviare di una stagione il grande colpo e nel contempo tamponare la falla Andrea Pirlo con lo sbarco di Alberto Aquilani e di Nocerino. Un’operazione tutto sommato intelligente visto che in Champions League i campioni d’Italia, rispetto alla scorsa stagione, potranno contare su un Van Bommel e un Emanuelson in più. Per loro vi sarà molto spazio tenendo conto della squalifica lunghissima di Rino Gattuso nonché dell’infortunio di Mathieu Flamini, che non rivedrà il campo se non in primavera. Il 2012 potrebbe essere anche l’anno di Paulo Henrique Ganso, altro grande obiettivo inseguito dal Milan per tutta l’estate. A fine giugno, ad un certo punto, sembrava che l’operazione potesse concretizzarsi. I frequenti viaggi fra Milano e San Paolo dell’entourage del giocatore lasciarono presagire scenari positivi ma alla fine il tutto è decaduto in un nulla di fatto.
I tifosi rossoneri dovranno così avere pazienza e aspettare pochi mesi, il mercato di riparazione, per vedere lo sbarco del famoso mister X a Milanello: da oggi fino all’inverno c’è tempo per il grande ritorno del tormentone.