Il prossimo mercato del Milan ballerà soprattutto a centrocampo. E’ lì, nel settore nevralgico della squadra, che Galliani e soci concentreranno i loro sforzi. Uno dei primi obiettivi è sempre lui, Riccardo Montolivo. Il matrimonio con la Fiorentina è praticamente terminato, non senza polemiche e a Udine si è visto. Il giocatore, visibilmente scosso per le polemiche, ha disputato una pessima gara, beccandosi i fischi impietosi della tifoseria viola. Il suo futuro sarà lontano da Firenze, la decisione è ormai presa da diverso tempo. In pole, com’è noto, ci sarebbe il Milan, ma occhio alla forte concorrenza dell’Inter. Oggi Giovanni Galli, parlando ai microfoni di Lady Radio, ha profetizzato addirittura il sicuro approdo del ‘Monto’ al club nerazzurro. “Tutti parlano del Milan ma io ho le mie informazioni e credo che Riccardo andrà all’Inter”, ha spiegato l’ex-portiere. E chissà quali sono le fonti di cui parla… Fatto sta che le due milanesi – pare scontato – lotteranno fino alla fine per cercare di assicurarsi la talentuosa mezzala della Nazionale, tra i protagonisti del nuovo ciclo prandelliano. Oltre a Montolivo, i rossoneri non perdono d’occhio Rafael Van der Vaart, fantasista del Tottenham e dell’Olanda. L’ex dell’Ajax è un vecchio pallino della dirigenza. Secondo le ultime voci provenienti dall’Inghilterra, il Milan avrebbe avanzato una nuova offerta per lui. Il Daily Star ha parlato di una cifra attorno ai 15 milioni di euro: saranno sufficienti? Difficile, considerando la grande stima che gli Spurs nutrono per l’olandese. Van der Vaart o no, è chiaro come il sole che il Milan ha bisogno di rinnovare il centrocampo. A Napoli – ma non solo lì – si è visto che Van Bommel e Seedorf sono in evidente debito di ossigeno, che Nocerino è un bravo mestierante e poco altro e che il pur bravo Aquilani, da solo, non è uno che ti cambia il corso delle cose. Insomma, servono rinforzi, e di grande spessore. Dopo la conquista dello scudetto, i tifosi si aspettano un Milan di nuovo competitivo in Champions, dove l’avversario non perdona e bisogna correre il doppio degli altri. Senza contare il necessario bagaglio di esperienza internazionale, e quello te lo possono dare soltanto i grandi campioni, abituati a calcare certi palcoscenici.
Da troppo tempo il Diavolo ferma la sua corsa europea agli ottavi di finale. Serve altro, serve lo scatto di reni. Quando lo rivedremo?