CALCIOMERCATO – Balotelli gioca bene e fa notizia. Per la prima volta dopo mesi il Bad boy italiano fa parlare di se non per qualche fatto di gossip o di cronaca più o meno rosa ma per i gol e le belle giocate. Finalmente l’ex Inter si è rivisto in campo ed è tornato protagonista contro l’Everton. Il nazionale azzurro ha realizzato il gol che ha sbloccato la partita e che ha permesso di superare i rivali di Liverpool nonostante il catenaccio (ma mica lo facevano solo le italiane?) messo in atto da quest’ultimi. La prima rete stagionale per Balotelli, letteralmente rinato dopo un’estate passata ai margini della squadra, culminata col famoso tacco contro i Los Angeles Galaxy negli Stati Uniti che fece andare su tutte le furie l’ambiente, Mancini compreso. «Mario può dare un contributo importante alla stagione del City. Ha aspettato il suo momento lavorando bene e senza fiatare». Questo il commento dello jesino, che per la prima volta (anche lui) dopo mesi, torna a spendere pareri positivi ed elogi per quello che è da sempre considerato il suo vero pupillo. Mancini è sempre stato il primo estimatore di Supermario ed ha proseguito a percorrere le sue idee nonostante offerte di varie squadre e “infortuni” frequenti in cui è incappato il giovane attaccante. Dopo quattro partite passate in panchina Balotelli è stato chiamato in causa ed ha fatto il suo, alla grande. Ora però rischia di mettere il broncio ad un collega di reparto, quel famoso Carlitos Tevez, considerato dalla stampa inglese un vero e proprio spreco economico. Basti pensare infatti che il nazionale argentino percepisce un ingaggio faraonico ma Mancini non sembra “vederlo” preferendogli di gran lunga il trio Edin Dzeko, Aguero e Silva. Ed ora ci si è messo anche Balotelli… Non è quindi da escludere una partenza dell’Apache durante il prossimo mercato di riparazione. L’Inter ha provato ad assicurarsi il giocatore durante la scorsa estate, invano. Il Manchester City sembrava disposto alla cessione dello stesso a fronte però di un’offerta di almeno 40 milioni di euro. In corso Vittorio Emanuele decisero di spingersi fino a 25/30 dietro però prestito con diritto di riscatto. Nulla da fare, gli inglesi si opposero e Tevez rimase a Manchester.

A gennaio la situazione potrebbe volgere a favore dei nerazzurri, ancora in cerca del vero erede di Samuel Eto’o.