Non soltanto giocatori affermati per il Milan. Il club rossonero, in contemporanea all’arrivo di giocatori esperti, sta cercando di assicurarsi una serie di giovani in erba pronti a sbocciare. Anticipando la concorrenza, i campioni d’Italia sperano di assicurarsi un futuro campione e nel contempo di risparmiare svariati milioni di euro. E’ il caso ad esempio di Judilson Gomes Tuncara, meglio conosciuto come Pelè. Si tratta di un centrocampista di origini portoghesi, di recente grande protagonista al mondiale under 20 con la propria nazionale. Il giocatore è stato acquistato dai rossoneri in compartecipazione con il Genoa durante il mercato estivo e a breve ne sentiremo sicuramente parlare. Non è da escludere che il classe 1991 possa già esordire quest’anno in casa Milan tenendo conto dei recenti problemi di mister Allegri nell’allestire un centrocampo adeguato. Altro nome caldo in quel di via Turati è Diego Polenta. Si tratta di un difensore di origini uruguagie, altro grande protagonista del mondiale di categoria, che è già stato portato in Italia dal solito Genoa. Si tratta di un difensore classe 1991 cresciuto nel Danubio, uno dei principali club dell’Uruguay. I rossoblu se lo sono assicurati a luglio del 2008 e il suo esordio fra i professionisti è avvenuto pochi mesi fa, precisamente il 30 aprile 2011, nella sfida contro il Napoli. L’amministratore delegato Adriano Galliani avrebbe di recente incontrato il patron del Grifone, Enrico Preziosi: i due, oltre ad aver parlato di Kevin Constant, avrebbero gettato le basi anche per l’operazione Polenta. Attualmente il sudamericano è stato girato in prestito al Bari ma ha “rischiato” di finire addirittura al Barcellona. Infine, l’ultimo talento sul taccuino dei campioni d’Italia, è Paulo Henrique detto Ganso. Si tratta naturalmente di un giocatore di una qualità superiore rispetto agli altri due, essendo già protagonista assoluto nel campionato sudamericano nonché facente parte della nazionale brasiliana nella recente Copa America. Si mormora che il Milan possa tornare all’attacco dell’Oca a partire dal prossimo gennaio 2012. Forti di un accordo già siglato con la società DIS (che detiene il 45% del cartellino) e con il giocatore stesso, i rossoneri dovranno essere abili nel trovare l’intesa anche con la società.
Qualora l’operazione dovesse nuovamente naufragare pronto il piano B: provare a riportare Ricardo Kakà in Italia. Una trattativa che sarebbe molto simile a quella per Ronaldo nel lontano inverno 2007.