Il nome più gettonato nella Milano rossonera, in questi giorni, è quello di Amauri – attaccante della Juventus – che vive una situazione da separato in casa con i bianconeri. Di lui se ne parlerà tantissimo, soprattutto in vista della parentesi invernale di mercato. Ma, nonostante la chiusura del calciomercato, un’altra telenovela che non accenna a placarsi è quella targata Riccardo Montolivo. Finito infatti il mercato è iniziato il tormentone rinnovo. Le indiscrezioni degli ultimi giorni volevano Montolivo, il suo entourage e la dirigenza della Fiorentina pronti ad un “meeting” per discutere il prolungamento del contratto che ricordiamo scadrà il 30 giugno dell’anno prossimo. Il famoso faccia a faccia sarebbe dovuto avvenire nella giornata di ieri ma ciò non ha accaduto. Lo ha confermato anche l’agente del regista originario di Caravaggio, Giovanni Branchini, aggiungendo altresì come la situazione sia comunque molto tranquilla e serena: «Ci stiamo infatti confrontando, quasi quotidianamente, nel tentativo di trovare una soluzione che possa essere soddisfacente per entrambi». In attesa che il famoso faccia a faccia avvenga e di conseguenza Montolivo sottoscriva il nuovo contratto o meno, aumentano le società interessate al giocatore. Sulle tracce del ragazzo sembrerebbe infatti essere tornato l’Arsenal di Arsene Wenger: pare infatti che allo stadio Artemio Franchi di Firenze, in occasione della sfida fra Italia e Slovenia di martedì sera, vi fosse un osservatore di mercato di casa Gunners e precisamente tale Anthony Banfield. Costui avrebbe presentato una relazione positiva alla propria dirigenza sottolineando in particolare le qualità di Montolivo sia in fase di interdizione quanto in quelle di impostazione, aggiungendo comunque che la partita dell’ex Atalanta non è stata una delle sue migliori in carriera. Consegnata la relazione non è da escludere che a breve possa iniziare timidamente una trattativa fra la società londinese e la Fiorentina. Nel frattempo, come dicevamo in apertura, la società toscana proverà a chiudere il contratto con il giocatore inserendo la famosa clausola rescissoria da circa 5/6 milioni di euro nel caso in cui si presentasse una società a lui interessata. Si eviterebbe così per la Viola una partenza del giocatore a parametro zero a partire dal prossimo inverno e nel contempo lo stesso Montolivo ricucirebbe per lo meno in parte il rapporto con i proprio tifosi. Resta da capire come si comporteranno le altre pretendenti al giocatore e in particolare il Milan.



La società rossonera è da tempo sulle tracce del centrocampista e starebbe pensando a lui come erede di Andrea Pirlo. L’ingresso nella scena dell’Arsenal ha però complicato i suoi piani

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