In questi giorni il calciomercato del Milan è alle prese con l’acquisto di un giocatore d’attacco per sostituire Cassano. I rossoneri hanno deciso di puntare con decisione su Carlitos Tevez, attaccante argentino classe 84′ di proprietà del Manchester City che ha rifiutato la corte del Psg per giocare con la maglia rossonera. Ma il Milan ha anche bloccato Maxi Lopez del Catania, sarà lui a vestire la maglia rossonera qualora Tevez non riuscisse ad arrivare a Milanello. Adriano Galliani ha deciso di regalare ad Allegri un attaccante importante. In rosa rimarrà il giovane El Sharaawy. Ieri però il campionato ha portato alla ribalta un altro giovane attaccante di proprietà del Milan, Alberto Paloschi, giocatore classe 90′ in forza al Chievo di Domenico Di Carlo. I clivensi hanno pareggiato due a due sul campo del Lecce, ma la formazione scaligera ha sicuramente perso due punti visto che vinceva due a zero ma si è fatta rimontare da un Lecce coriaceo. La situazione di Paloschi è chiara, il giocatore è in prestito con diritto di riscatto della metà da parte del Chievo. In esclusiva a Ilsussidiario.net, abbiamo chiesto al d.s. del Chievo Sartori di spiegarci la situazione del giovane bomber di Chiari: “Sta facendo bene ma è difficile che il Chievo possa riscattare la metà del cartellino a fine stagione perchè Paloschi ha una valutazione importante”. Il Milan dunque potrebbe riprendersi il giocatore. La valutazione di Paloschi cresce di anno in anno, con il Milan nel 2007-2008 ha segnto ben 4 gol in 9 presenze, il boom è stato a Parma nella sua prima stagione in cui ha siglato ben 12 gol. Dopo le ultime due stagioni difficili è tornato al Milan a titolo definitivo e i rossoneri lo hanno lasciato in prestito al Chievo. I clivensi potrebbero non fare nessun operazione di mercato a gennaio, come confermato da Sartori: “Fino a mercoledì non faremo nulla perchè stiamo pensando ai quarti di finale di Coppa Italia che giocheremo contro il Siena, dopo vedremo. L’intenzione però è quella di rimanere così”. Smentita la pista Bacinovic; “Non abbiamo pensato a lui”. Sartori ha poi parlato del pareggio di ieri: “Non ho visto la partita ma è stato sicuramente un peccato perchè i tre punti ci avrebbero fatto comodo. Ma questo Lecce è in forma, lo sapevamo e si è visto contro la Fiorentina”.
Adesso per il Chievo di Di Carlo ci sarà da pedalare anche nel girone di ritorno per cercare di portare a termine il traguardo della salvezza che si è prefissato da tempo la società. Con un Paloschi in più nel motore…