Milan col morale a mille e con un Maxi Lopez in più. A Milanello il derby è stato già dimenticato. Dopo il rovescio con l’Inter, i rossoneri si sono riscattati battendo il Novara in campionato e la Lazio in Coppa Italia (reagendo allo svantaggio iniziale). In più, il mercato, dopo un lungo quanto infruttuoso inseguimento a Carlitos Tevez, ha regalato l’attaccante di peso tanto desiderato. Sarà l’ex-Catania, quindi, a rivestire il ruolo di vice-Ibrahimovic, con buona pace di Filippo Inzaghi, che, molto probabilmente, dovrebbe salutare la compagnia. Sono in netto rialzo invece le quotazioni del Faraone El Shaarawy, assai brillante nelle ultime uscite. Il talento di scuola Genoa partirà dal primo minuto pure domani, contro il temibile Cagliari di Ballardini. Anche i rossoblù hanno festeggiato un colpo di mercato, ovvero l’ingaggio dal Palermo del cileno Mauricio Pinilla, chiamato a regalare gol e forza fisica ad un reparto alquanto asfittico. E potrebbe non essere finita qui, visto che si vocifera di un probabile arrivo di Luca Toni. Con la Juventus rimane sempre in piedi il discorso Nainggolan. Marotta lo vuole a tutti i costi, Cellino tiene duro. Non è da escludere che il matrimonio con la Vecchia Signora si farà, ma a giugno. In casa Milan molto lunga la lista degli indisponibili, che comprende, tra gli altri, Boateng, Yepes, Aquilani e Pato. Anche il giovane Merkel, appena prelevato dal Genoa, si è fermato e non sarà della partita. In avanti Allegri schiererà il tridente Robinho-El Shaarawy-Ibrahimovic, con Seedorf, Van Bommel e Nocerino a protezione. La linea difensiva vedrà agire, da destra a sinistra, Abate, Nesta, Thiago Silva e Antonini, con Christian Abbiati che ritorna tra i pali, dopo la parentesi di Amelia in Coppa Italia. Andrà in panchina il neo-acquisto Mesbah, che ha destato una buona impressione contro i biancocelesti. Sul fronte opposto, Davide Ballardini dovrà fare a meno di Ariaudo, Rui Sampaio, Eriksson e Nenè. Pinilla inizierà dalla panchina, assieme al recuperato El Kabir. Confermato il solito modulo 4-3-1-2, con Cossu schierato alle spalle delle punte, che saranno Larrivey e Ibarbo, autentica rivelazione delle ultime giornate. A centrocampo spazio al dinamismo di Nainggolan, Conti e Dessena, mentre la retroguardia sarà formata da Pisano, Canini, Astori e Agostini, con Agazzi tra i pali. Arbitra Brighi di Cesena.



 

 

Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Seedorf, Van Bommel, Nocerino; Robinho; El Shaarawy, Ibrahimovic. All.: Allegri

A disp.: Amelia, Bonera, Mexes, Mesbah, Emanuelson, Ambrosini, Inzaghi.

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Boateng, Flamini, Cassano, Yepes, Aquilani, Gattuso, Pato, Merkel

 



Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu; Larrivey, Ibarbo. All.: Ballardini

A disp.: Avramov, Gozzi, Perico, Ekdal, Ceppelini, El Kabir, Pinilla.

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Sampaio, Nenè, Eriksson, Ariaudo

 

Arbitro: Brighi

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