Per il Milan è iniziata la settimana del derby ma anche e soprattutto quella che potrebbe portare il grande colpo di mercato, ovvero Carlitos Tevez, attaccante argentino del Manchester City conteso anche dall’Inter. Il giocatore sudamericano è il grande sogno di mercato di Galliani che si è esposto tanto a livello mediatico per l’acquisto dell’Apache. E’ chiaro che il Milan, come sostenuto da Maurizio Ganz in esclusiva a ilsussidiario.net, avrebbe bisogno anche di altri innesti soprattutto nel settore sinistro del campo. A sinistra infatti, soprattutto in difesa, il Milan avrebbe bisogno di un rinforzo importante. In estate infatti è stato acquistato Taiwo dal Marsiglia a parametro zero, il giocatore nigeriano però non ha convinto nessuno e potrebbe anche andare via a gennaio, visto che l’Arsenal vorrebbe puntare su di lui già a gennaio. Dalla Bosnia arriva una rivelazione che riguarda l’interessamento del Milan per Senad Lulic, esterno sinistro della Lazio che può giocare sia come terzino che come esterno alto a sinistra. Il giocatore bosniaco, con passaporto svizzero, è uno dei punti di forza del tecnico Reja, difficilmente il presidente della Lazio Claudio Lotito si priverà del giocatore. Lulic è un giocatore molto duttile e soprattutto dotato di una grande resistenza, in poco tempo è entrato nel cuore dei tifosi biancocelesti. La Lazio lo ha prelevato in estate dagli svizzeri dello Young Boys, per lui già tre gol in Serie A, a testimonianza di un bel campionato. Il Milan non vorrebbe acquistarlo subito ma a giugno, i rossoneri non vogliono forzare la mano con Lotito che, si sa, è davvero un osso duro. Il Milan con Lulic rinforzerebbe la fascia sinistra e potrebbe aumentare i rifornimenti aerei per Ibrahimovic. Ieri l’attaccante svedese è stato ancora una volta decisivo. Il tecnico dell’Atalanta Colantuono lo ha definito “l’unico giocatore capace di essere decisivo nel campionato italiano”: Ibrahimovic sta cambiando modo di giocare, non è il classico attaccante d’area di rigore, è un giocatore totale. Allo svedese manca solo l’Europa per poter competere per il Pallone d’Oro. In Champions si attende ancora la vera esplosione dello svedese che fin qui ha davvero fatto poco.
Lui ha sempre dichiarato di non aver nessun tipo di ossessione nei confronti della Champions League e del Pallone d’Oro. Ma risulta difficile capire perchè uno con le grandi qualità di Ibra non dovrebbe fare la differenza anche in Europa.