Che non sarebbe stata una stagione facile per il Milan lo si era già intuito in estate quando i rossoneri hanno deciso di operare in uscita sul calciomercato vendendo Ibrahimovic e Thiago Silva. La scelta dei senatori di cambiare aria ha fatto il resto; dunque, che non si sarebbe corso per lo scudetto e la finale di Champions League era forse già chiaro. Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri non si aspettava però così tante difficoltà in queste prime otto giornate di campionato, anche perché la squadra aveva ricevuto dei buoni rinforzi a fine mercato con l’arrivo di Pazzini e De Jong. E invece le cose vanno malissimo per il Milan che si trova in terz’ultima posizione e fronteggia la peggior partenza di sempre dell’era Berlusconi: l’ultima volta che i rossoneri avevano tenuto questo ruolino di marcia era stato nel 1981/1982, annata poi conclusa con la retrocessione in serie B (questa volta per demeriti sportivi). I tifosi del Milan sono pronti a contestare tutti i giocatori e anche la società. Nell’occhio della critica è finito anche e soprattutto Kevin Boateng, centrocampista ghanese che contro il Malaga molto probabilmente starà fuori per scelta tecnica. Il giocatore africano due stagioni fa sembrava un fenomeno, anche lo scorso anno ha fatto vedere ottime cose nonostante parecchi problemi fisici, quest’anno invece nulla. Così molti rumors di mercato hanno iniziato a parlare di un possibile addio del giocatore in estate. Il Milan vorrebbe cedere Boateng per arrivare ad altri giocatori. Eppure non tutti pensano che questa possa essere la soluzione giusta. Stefano Eranio, ex centrocampista del Milan, in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “Io credo che il problema di Boateng sia soprattutto a livello tattico, negli anni scorsi approfittava del lavoro di Ibrahimovic che si trascinava dietro due giocatori e creava dei buchi per l’inserimento del ghanese o di Nocerino. Ora Boateng non può più fare questo tipo di gioco”. Eranio da tempo consiglia ad Allegri di cambiare posizione al centrocampista ghanese: “Credo sia giusto provarlo in altre posizioni, da tempo dico che Boateng è un ottimo centrocampista che ha le potenzialità per diventare un grande, ma a centrocampo e non come trequartista”. L’ex giocatore del Milan non venederebbe il calciatore africano: “Il primo anno ha mostrato qualità importanti, per questo non lo cederei. E’ impossibile pensare che abbia dimenticato come si fanno i gesti mostrati qualche anno fa. Io lo terrei ma gli cambierei ruolo”. Boateng però più di qualche volta ha espresso il proprio parere contrario a un ritorno a centrocampo visto che come trequartista si trova molto bene. Quest’anno gli è stata consegnata la maglia numero 10 che per tanto tempo è stata di Seedorf.
Un onore ma anche un onere per il calciatore ghanese – fidanzato con Melissa Satta – che deve assolutamente riconquistare i tifosi e smentire le voci che lo vogliono ormai concentrato sulla propria vita privata piuttosto che sul Milan.