Milan–Inter, è sempre derby e nonostante il momento non eccezionale dei rossoneri e quello non esaltante dei nerazzurri, questa partita accende i sogni dei tifosi. Soprattutto sono gli attaccanti, quelli che spesso decidono il derby. In questo derby si parla tanto del ritorno di Cassano e Pazzini da ex e si parla tanto della sfida tra El Shaarawy che sta facendo cose strabilianti col Milan e Milito che è sempre una sicurezza per l’Inter. E poi le vittorie nelle coppe hanno dato fiducia alle due squadre che ora cercheranno un risultato di prestigio nel derby. Per parlare di Milan–Inter abbiamo sentito proprio uno dei più grandi attaccanti della storia del Milan, Pierino Prati. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Milan-Inter che partita sarà? Sarà un incontro combattuto in cui le due squadre vorranno continuare nella striscia positiva di risultati che sono arrivati con le vittorie nelle coppe
Il derby più bello che ricorda? Quello in cui interruppi l’imbattibilità di Lido Vieri, portiere dell’Inter. Segnai il primo gol e vincemmo 3-2.
Squadre in salute dopo le coppe, chi secondo lei ha il morale più in alto in questo momento? Più che la salute, direi che le due squadre hanno ritrovato l’autostima, soprattutto il Milan con la vittoria di San Pietroburgo. L’Inter aveva già disputato un buon incontro contro la Fiorentina e quindi sta passando un momento buono. In questo senso nel derby dovrebbe partire favorita.
Come giudica invece il momento del Milan? A San Pietroburgo per una mezzora il Milan ha giocato molto bene. In precedenza non aveva certo dato il meglio di sé tranne che in alcuni scampoli di certe partite, come contro l’Udinese.
Cosa manca? Bisogna che la squadra ritrovi uno standard di gioco accettabile e che alcuni giocatori importanti come Boateng o Montolivo si esprimano secondo le loro qualità. Anche Emanuelson l’ho visto fino ad ora abbastanza in ombra.
Chi sarà il giocatore decisivo del Milan in questo derby? Tutti dicono El Shaarawy, ma credo che avendo fatto molto bene negli scorsi incontri sarà molto marcato. Ho la sensazione che potrebbe essere Pazzini.
E dell’Inter? Milito. Sicuramente sarà ancora lui l’uomo in più dell’Inter, nonostante la presenza di Cassano.
E poi il ritorno di Cassano e dello stesso Pazzini da ex quanto sarà importante in questo derby?
Avranno una grande voglia di fare bene davanti alla loro ex squadra, ai loro ex tifosi.
Lei ci sarà a questo derby?
No, sarò a Roma per la festa della squadra giallorossa. Andrò a vedere Roma–Atalanta e poi con altri giocatori che hanno fatto parte della storia della Roma sarò premiato. Dopo gli anni passati al Milan ho trascorso 5 anni alla Roma. E se il Milan è la mia squadra del cuore, posso tranquillamente dire che la Roma è la mia seconda squadra. Ancora adesso ricevo manifestazioni di affetto dai tifosi giallorossi.
Il suo pronostico?
Per me sarà un pareggio, un risultato che farebbe comodo alle due squadre che vorranno in ogni caso portare a casa un risultato positivo.
(Franco Vittadini)