In estate il Milan, per esigenze di bilancio, ha dovuto cedere giocatori importanti come Zlatan Ibrahimovic e Thiago Silva. L’ultima sessione di calciomercato della società rossonera è stata così caratterizzata più dalle uscite che dalle entrate, e purtroppo per tutti i tifosi del Diavolo bisogna dire che si stanno vedendo gli effetti di ciò, sia in campionato sia in Champions League. Entrambi sono andati al Psg da Leonardo e da Ancelotti, al Milan sono entrati in cassa circa 63 milioni di euro, soldi che non sono stati investiti per acquistare nuovi giocatori. In rossonero sono arrivati alcuni giocatori che però non stanno facendo la differenza. La classifica del Milan è davvero deficitaria, la squadra è nelle zone basse e domenica scorsa ha perso tre a uno in casa contro la Fiorentina di un Vincenzo Montella davvero stimatissimo da Adriano Galliani. Nella prossima giornata di campionato i rossoneri affronteranno il Napoli al San Paolo, e i tifosi sono molto preoccupati. Contro la Fiorentina Alexandre Pato è stato uno dei protagonisti negativi del match con un rigore sbagliato clamorosamente e calciato malissimo. I tifosi del Milan non credono più nelle qualità del ‘Papero’ e la società sembra voler cedere il brasiliano a gennaio. Ma Giorgio Morini, ex centrocampista del Milan e Campione d’Italia nel 1979, in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha dichiarato: “Si discute Pato perché ha sbagliato il rigore contro la Fiorentina. Ma un errore dal dischetto può capitare a tutti ed è già successo a giocatori importanti. Certo, il brasiliano non sembra più così agile come qualche anno fa, ma la qualità di Pato non si discute. E visto che al Milan manca proprio la qualità io non credo sia giusto dover cedere un calciatore come il brasiliano che a mio modesto parere dovrebbe giocare spesso per ritrovare la condizione migliore”. Morini difende l’attaccante brasiliano che dovrà riconquistare la fiducia della società e anche dei tifosi rossoneri che non sembrano voler perdonare nulla al giocatore. In un momento difficile come questo il Milan ha bisogno di giocatori di livello: “Anche Robinho per esempio non dovrebbe andare via. Il brasiliano sta giocando poco ma deve essere spesso in campo. Purtroppo questa squadra ha perso giocatori importanti in estate e pecca dal punto di vista qualitativo” ha dichiarato Morini. Nel contesto Milan si parla spesso di un possibile esonero per Massimiliano Allegri, tecnico rossonero che è spesso sulla graticola. Ma Morini difende l’attuale allenatore del Milan: “Allegri ha vinto uno Scudetto e lo scorso anno è arrivato secondo. Quest’anno non può fare certo miracoli senza tanti giocatori di livello. Il Milan non è più competitivo come nella scorsa stagione”.
Un atto di stima e di fiducia nei confronti del tecnico del Milan. La società di Via Turati dovrà cercare di stringersi attorno al tecnico per superare questo momento anche se il calendario non da certo una mano ai rossoneri. Dopo il Napoli, infatti, ci saranno il match decisivo in Champions League contro l’Anderlecht, e poi la classica sfida con la Juventus. Da queste partite capiremo molto di più sul futuro dei rossoneri.