E’ una classica del campionato, questo Milan-Juventus che si svolgerà stasera a San Siro e vedrà di fronte le contendenti dello scudetto della scorsa stagione. Ma se la Juventus si sta confermando ed è ancora in testa alla classifica con 32 punti, i rossoneri stanno vivendo mesi molto difficili dopo una estate traumatica, e la graduatoria che li vede a quota 15 parla chiaro. Le uniche gioie sono arrivate dalla Champions League, dove il Milan si è già qualificato per gli ottavi. La Juventus non ancora, ma di certo dopo il trionfo contro il Chelsea l’umore della truppa bianconera è altissimo. Di certo per fermare questa Juventus il Milan dovrà fornire una prestazione super, indovinando questo incontro anche dal punto di vista tattico e affidandosi come al solito in attacco alle invenzioni di El Shaarawy, diventato il salvatore di tante partite per i colori rossoneri. Per parlare di questo match così importante per le due tifoserie abbiamo sentito in esclusiva Pietro Vierchowod, ex giocatore di entrambe le formazioni. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Juventus-Milan che partita sarà? Direi combattuta, però sarà difficile fermare questa Juventus che gioca quasi a memoria, come è successo col Chelsea.

Diciassette punti di distacco: se lo sarebbe aspettato a inizio campionato? No, ma già a inizio campionato pensavo che ci sarebbe stato un bel distacco fra le due squadre.



I bianconeri sono un collettivo incredibile: come potrà fermarli il Milan? I rossoneri dovranno giocare corto, con ripartenze veloci, ed evitare che la Juve imprima un ritmo incredibile alla partita.

Nel Milan dovrebbe esserci Boateng in attacco: cosa pensa di questa mossa? Non la vedo tanto giusta, sinceramente, perchè lui è un giocatore abituato a partire da lontano.

El Shaarawy invece è ormai un vero campione? Certamente è un buon giocatore, a cui adesso sta andando tutto bene. Sicuramente una forza essenziale di questo Milan.

Cosa pensa dei giovani delle due squadre? Forse hanno più possibilità di crescere in una squadra vincente come la Juventus, tutto questo non per sminuire le qualità di De Sciglio che reputo un ottimo difensore.



La Juventus però ha qualche problema in attacco: Bendtner è stato un acquisto sbagliato?

Giocava poco in Inghilterra, non vedo come possa giocare tanto nella Juventus. Non mi sembra il centravanti ideale per far fare il salto di qualità alla formazione bianconera, soprattutto in Champions League.

Intanto in Europa hanno vinto entrambe le squadre… Ciò ha fatto bene al Milan come alla Juventus. Ma certo l’entusiasmo dei rossoneri non sarà sufficiente, se non saprà affrontare nel modo giusto i bianconeri da un punto di vista tattico.

Il suo pronostico qual è? Se la Juventus alzerà il ritmo sarà durissima per il Milan, altrimenti ci potrebbero essere speranze di far risultato da parte dei rossoneri.

 

(Franco Vittadini)