La Milano del calcio deve risolvere alcuni casi di mercato che riguardano Sneijder e Pato, due giocatori che nel prossimo calciomercato invernale potrebbero andare via. Il caso di Alexandre Pato è davvero emblematico visto che il giovane attaccante brasiliano, classe ’89, arrivato al Milan a 17 anni, è passato da idolo a giocatore contestato dalla curva. Ai tifosi del Milan non sono piaciute le dichiarazioni del giocatore nel post partita contro l’Anderlecht in cui dichiarò di voler parlare con il proprio procuratore per risolvere il suo problema al Milan. Allegri non lo ritiene indispensabile e spesso lo ha lasciato fuori, Pato invece vuole sentirsi protagonista. Il Corinthians lo vorrebbe a gennaio anche in prestito strappando magari un diritto di riscatto. Il Milan per ora non vuole cederlo, ieri c’è stato un summit tra Galliani e Pato e i due avrebbero chiarito. Ma Pato vorrebbe tornare in Brasile per un motivo importante. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva a Ilsussidiario.net, Pato vorrebbe tornare in Brasile per giocare maggiormente e puntare alla convocazione per la Confederations Cup, manifestazione che si svolgerà in estate e vedrà tra i partecipanti il Brasile, la Spagna, l’Italia e altre cinque formazioni. Il preludio ai Mondiali del 2014 in Brasile. I brasiliani hanno cambiato la propria guida, non è più Mano Menezes il c.t., un tecnico che non ha mai visto in Pato il giocatore giusto per l’attacco del Brasile. Il nuovo commissario tecnico sarà Felipe Scolari, già c.t. del Brasile Campione del Mondo nel 2002 e poi guida del Portogallo nell’Europeo giocato in casa (finale raggiunta) e quarto ai Mondiali del 2006; Scolari avrà come assistente un altro Campione del Mondo, Carlos Alberto Parreira (nel 1994, in finale contro l’Italia). Oggi è previsto il comunicato ufficiale della Federcalcio brasiliana. Pato vuole conquistare un posto tra i convocati per la manifestazione estiva e per farlo ha bisogno di giocare con continuità. Nel Milan gli spazi sarebbero decisamente più ristretti, almeno così sembra essere e in generale la concorrenza è sicuramente maggiore; per questo preferirebbe tornare in Brasile e giocarsi le proprie chances con la maglia verdeoro. Il Milan dovrà decidere cosa fare con il Papero, che lo scorso gennaio sembrava pronto a firmare con il Paris Saint Germain salvo poi fare marcia indietro dopo un colloquio con il presidente Berlusconi. Quest’anno le cose sembrano cambiate, anche Berlusconi non è più convinto dall’incedibilità del giocatore che potrebbe tornare in Brasile. Ora sta dunque al Corinthians, che nei giorni scorsi aveva confermato l’interesse per il giocatore, trovare un eventuale accordo con il Milan.
E’ chiaro che se Pato dovesse andare via il Milan vorrebbe a tutti i costi un sostituto, anche perché l’attacco di Allegri potrebbe perdere anche Robinho che sente la nostalgia del Brasile: su di lui ci sono diverse squadre, prima tra tutte il Santos che lo ha fatto crescere e maturare e nella quale era tornato in prestito (per qualche mese) dal Manchester City.
(Claudio Ruggieri)