Torna la Champions League a San Siro. Stasera alle 20.45 il Milan proverà a vendicare il ko subìto a Malaga nel terzo turno del girone C. I rossoneri arrivano dal roboante 5-1 rifilato al Chievo in campionato: una vittoria che ha il sapore di un ricostituente per la banda Allegri, chiamata a fare punti in Europa per centrare l’agognato obiettivo degli ottavi. Contro gli andalusi, vincitori di tre partite su tre nel girone, non sarà facile, visto l’alto tasso tecnico di molti elementi della squadra. Lecito aspettarsi una partita tirata e spettacolare, che potrebbe essere decisa da qualcuno dei tanti solisti presenti nelle due formazioni: Bojan, Pato, El Shaarawy da una parte, Isco, Saviola e Joaquin dall’altra. Arbitra l’incontro l’inglese Howard Webb.
Massimiliano Allegri, nella conferenza-stampa della vigilia, ha tolto l’etichetta di partita “decisiva” dal match di stasera. Il tecnico rossonero non si fida del Malaga, squadra ostica, come si è visto all’andata. “Sarà una partita lunga e difficile, e serviranno buone gambe per rimanere lucidi fino alla fine”. Da parte sua, pieno appoggio alle scelte societarie: “Il presidente Berlusconi ha fatto una giusta opera di rinnovamento”. La rosa sembra dargli sufficiente affidamento: “Ci sono tanti giovani per tornare ad essere competitivi dal prossimo anno”. Il futuro, dunque, sembra essere dalla parte del Milan. La squadra scenderà in campo così stasera: modulo 4-2-3-1, Abbiati torna in porta, Abate, Bonera, Mexes e Constant sulla linea difensiva, in mediana Montolivo affiancato da De Jong che Allegri rimanda in campo (decisione all’ultimo: va in panchina Ambrosini che pareva destinato a giocare), Emanuelson, Bojan ed El Shaarawy sulla trequarti, Pato prima punta. Sembra essere questa la formazione definita anche in generale nel periodo, in attesa di ritrovare il miglior Boateng; da registrare il ritorno in campo di Pato. Chance importantissima per il brasiliano, che dovrà dimostrare di essere pienamente recuperato, anche dal punto di vista psicologico. El Shaarawy invece, autore di 8 reti in campionato ed una in Champions, proverà invece a ripetere le ottime cose fatte vedere in questo primo scorcio stagionale. Fiducia sul passaggio del girone: “Difficile arrivare primi, per passare il girone servirebbero tre vittorie”.
A disposizione il secondo portiere Amelia, i difensori De Sciglio e Yepes, il mediano Ambrosini, il trequartista Boateng, le punte Pazzini e Robinho, quest’ultimo al rientro. Tante opzioni per i rossoneri, che potrebbero anche decidere di cambiare modulo a gara in corso.
Due indisponibili per Allegri, ovvero i terzini sinistri Antonini e Mesbah. Poca scelta, dunque, in quel ruolo, tanto che giocherà l’adattato Constant.
“In campo non scende la storia”: spavaldo il tecnico Manuel Pellegrini nella conferenza-stampa della vigilia. Il Milan, ha spiegato, si è meritato la storia che ha, ma poi in campo è un’altra storia, “come si è visto all’andata a Malaga”. L’esibizione di sabato scorso dei rossoneri lo ha colpito, “ma noi non siamo il Chievo”, ci ha tenuto a precisare il cileno, che aveva previsto comunque la ripresa della formazione di Allegri. Stasera Pellegrini dovrebbe mandare in campo i seguenti undici, schierati con il 4-2-3-1: in porta l’argentino Caballero (sta vincendo il ballottaggio con Kameni, otto importanti nell’Espanyol), difesa a quattro con Gamez ed Eliseu esterni, tandem centrale Demichelis-Weligton, mediana con Camacho e l’ex Lione Toulalan, giocatore esperto ed abituato al clima della Champions League. Davanti il Pibito Saviola agirà da unica punta, supportato da un trio di assoluta qualità: Francisco Portillo (non è l’ex Fiorentina: si tratta di un 22enne cresciuto nelle giovanili del Malaga), il match winner dell’andata Joaquin e il fenomeno del momento Isco, sulla bocca e nei pensieri delle squadre di mezza Europa comprese le italiane.
A disposizione il portiere Kameni, il difensore Onyewu (un ex non troppo rimpianto dal Milan, una sola apparizione in Champions League con i rossoneri), i centrocampisti Iturra, Duda e Buonanotte, gli attaccanti Seba Fernandez e Santa Cruz. Da tenere d’occhio naturalmente quest’ultimo: attacante sfortunatissimo, in carriera ha subito tanti infortuni che ne hanno limitato il rendimento.
Un solo indisponibile per gli andalusi, ovvero l’ex romanista Julio Baptista.
Abbiati; Abate, Bonera, Mexes, Constant; De Jong, Montolivo; Emanuelson, Bojan, El Shaarawy; Pato. All.: Allegri
A disp.: Amelia, Yepes, De Sciglio, Ambrosini, Boateng, Robinho, Pazzini.
Squalificati: –
Indisponibili: Antonini, Mesbah
Caballero; Gamez, Demichelis, Welington, Eliseu; Camacho, Toulalan; Portillo, Joaquin, Isco; Saviola. All.: Pellegrini
A disp.: Kameni, Onyewu, Iturra, Duda, Buonanotte, Santa Cruz, Seba Fernandez.
Squalificati: –
Indisponibili: Baptista
Arbitro: Webb (Inghilterra)