Mario Balotelli al Milan a gennaio si può. I tabloid inglesi insistono sul possibile affare, anche se riportano le parole di Roberto Mancini secondo cui l’attaccante bresciano non si muoverà dall?Etihad. I rossoneri sono in pressing su Super Mario, vero e proprio pupillo dell’amministratore delegato Adriano Galliani che sogna da tempo una coppia con Stephan El Shaarawy. Il Manchester City sarebbe anche disposto alla cessione, ci sono una serie di fattori a farlo pensare. Intanto l’eliminazione dei Citizens dalla Champions League, che porta a un ridimensionamento degli obiettivi stagionali. Poi, i rapporti non più idilliaci tra Mancini e Balotelli, scontratisi già un paio di volte nelle ultime settimane (più che altro è stato il giocatore a reagire decisamente male alle sostituzioni subite). Inizialmente gli inglesi non erano propensi ad una cessione in prestito ma visti i motivi di cui sopra l’ipotesi sembra fattibile a patto però che il Milan si impegni a riscattare definitivamente il cartellino di Super Mario a partire dal prossimo giugno. La stessa formula ipotizzata per Carlitos Tevez esattamente un anno fa potrebbe quindi essere attualizzata a breve per chiudere la pratica Balotelli. Nel frattempo è uscito per l’ennesima volta allo scoperto Mino Raiola, l’agente dell’attaccante italiano, che ha smentito una partenza del proprio assistito: “Resterà al City anche a gennaio e se mi farete questa domanda per altre 400 volte io vi risponderò sempre allo stesso modo…”. E’ logico che il procuratore italo-olandese non può dire altro ed è inoltre nota e risaputa la capacità di Raiola di smentire anche l’evidenza. Da Manchester però arrivano parole positive per Balotelli. Il suo compagno di squadra Yaya Touré si è così espresso sul Mirror: “Mario è un giocatore incredibile, è un fenomeno che però ha dentro tanta rabbia e spesso questo lo porta ad esagerare. E’ in crescita costante, comunque: presto esploderà definitivamente. Quest’anno sta lavorando duro come non aveva mai fatto; noi dobbiamo stargli vicino ed aiutarlo”. Sono parole che sulla carta rendono difficile il lavoro del Milan, ma che di fatto non sono la voce ufficiale del Manchester City e di conseguenza testimoniano solo dell’affetto che lo spogliatoio – o parte di esso – nutre per Mario. Il Milan lavora quindi sottotraccia all’operazione Balotelli conscio che un eventuale sbarco a Milanello del giocatore potrebbe rinforzare notevolmente l’attacco e permettere al club rossonero di raggiungere la terza posizione in classifica, fino a poco tempo fa un vero e proprio miraggio. Necessaria sarà però la partenza di qualche componente dell’attacco del Milan, a cominciare da uno fra Robinho e Pato. Lo ha detto anche Fabrizio Biasin (clicca qui per l’intervista esclusiva):
In particolare e l’ex giocatore delSantos il primo indiziato alla cessione, non fosse altro per il fatto che il club brasiliano lo rivuole e ha presentato ufficialmente un’offerta. I rossoneri per il momento l’hanno rispedita al mittente, ma la volontà di separarsi dal giocatore c’è; Galliani probabilmente sta aspettando che la pista che conduce a Balotelli sia finalmente libera. Anche Pato però potrebbe fare ritorno in Brasile: l’arrivo di Super Mario gli chiuderebbe tanto spazio e il Papero rischierebbe di fallire il suo obiettivo, ovvero la partecipazione alla Confederations Cup casalinga, senza dimenticarsi dei Mondiali del 2014.