Ancora una volta il Milan stecca all’esame di maturità. La squadra rossonera di Allegri ha perso quattro a due contro la Roma, una sconfitta più netta di quanto non dica il punteggio finale perchè dopo un’ora di gioco i giallorossi erano già sul 4-0 e solo l’espulsione di Marquinhos ha parzialmente rimesso in partita il Milan. La difesa ancora una volta ha rivelato tutti i limiti: tre dei quattro gol subiti sono arrivati su palloni alti, e ormai questo sta diventando un problema cronico che i rossoneri si trascinano da diverse stagioni. Gli attaccanti della Roma hanno fatto il loro lavoro in maniera tranquilla, i gol sono arrivati anche e soprattutto per demeriti della difesa del Milan: avendo contro un attacco così forte, la retroguardia messa in campo da Allegri ha fatto vedere di aver bisogno di qualche ritocco. Non a caso Adriano Galliani ha deciso di intervenire a gennaio cercando di puntare su alcuni giocatori importanti. Si parla molto del giovane difensore romeno Vlad Chiriches, classe ’89, che gioca nello Steaua Bucares e ha molti estimatori in Europa. Ma dal Brasile si parla di un forte interessamento per Rhodolfo, centrale difensivo brasiliano che gioca nel San Paolo, classe ’86, uno dei protagonisti della vittoria della Copa Sudamericana e in passato finito nel mirino di Bari e Juventus (sembrava molto vicino ai bianconeri un anno fa). Ora ci proverà il Milan anche perché il club paulista ha appena acquistato Lucio proprio dai bianconeri e potrebbe decidere di lasciare andare il giocatore. L’agente FIFA Stefano Di Salvatore, in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha dichiarato: “Non credo che il Milan abbia voglia di acquistare il difensore brasiliano, non per le qualità del giocatore ma per il prezzo. Si tratta di un difensore che ha un valore di mercato non basso, infatti in passato l’affare con qualche società italiana non è avvenuto proprio per questo. Berlusconi è stato molto chiaro in tal senso, non vuole spendere molto sul mercato di gennaio e preferirebbe farlo per i giovani di 21-22 anni”. Milan che a gennaio potrebbe compiere una doppia cessione, ovvero quella di Pato e Robinho, entrambi di ritorno in Brasile. Per quanto riguarda il Papero, il Corinthians è in vantaggio su tutti. Il presidente del club carioca ha dichiarato di avere i soldi per acquistare il giocatore: “Il Corinthians è una società che ha ottime risorse economiche, credo che l’affare possa andare in porto per una cifra vicina ai 14-15 milioni di euro. Un vero peccato per il Papero che…



durante i primi anni aveva dimostrato di essere un talento purissimo, poi però i problemi fisici lo hanno bloccato sia fisicamente che psicologicamente”. Questo il parere di Di Salvatore; in più il Corinthians ha appena vinto la Copa Libertadores e il Mondiale per Club: in patria è già un club di grande blasone, e nell’immediato è sicuramente una delle formazioni più in vista del Paese. Anche Robinho è vicino alla cessione; la prima offerta del Santos è stata rifiutata, ma già si parla di una seconda proposta, stavolta da nove milioni di euro che si avvicina molto ai 10 chiesti dal Milan: “Sia la cessione di Robinho che quella di Pato dipendono dagli eventuali sostituti che la dirigenza rossonera troverà” ha concluso DiSalvatore. Quindi Pato e Robinho fuori solo se il Milan riuscirà a mettere le mani su un attaccante che possa sostituire entrambi. I tifosi del Milan hanno ormai scaricato il Papero mentre per Robinho nutrono ancora stima.



 

(Claudio Ruggieri)

Leggi anche

Video Latina Crotone (0-4)/ Gol e highlights: Tumminello completa il poker! (Serie C, 17 novembre 2024)