“Il Milan non mi ha chiamato, penso siano rumors piacevoli. Finnbogason giocherebbe volentieri in Italia, parliamo di un grande campionato. Non so se possa lasciare l’Heerenveen a gennaio, anche perché dipende molto dalla società che punta fortemente sul giocatore. Su di lui ci sono squadre estere ma nulla di concreto“. Queste le parole di Magnus Magnusson, l’agente di Alfred Finnbogason, attaccante islandese classe 1989 dell’Heerenveen (serie A olandese). Il procuratore, contattato in esclusiva da ilsussidiario.net, ha fatto dunque chiarezza sulla situazione e sul futuro del suo assistito, che è nel mirino del Milan ma per adesso non è stato contattato ufficialmente dal club rossonero. Nelle ultime settimane i dirigenti del Milan, con Ariedo Braida in testa, si sono recati in Olanda per visionare dal vivo diversi calciatore, tra cui anche Alfred Finnbogason, che nella Eredivsie in corso si sta mettendo in luce con tanti gol (14 nelle prime 16 giornate). Si tratta di un giocatore ben strutturato fisicamente (alto 1,84) e dotato tecnicamente, ha 23 anni e il suo contratto con l’Heerenveen scade nel 2015. Il Milan tiene d’occhio Finnbogason ma come ci ha detto il suo agente non si è ancora mosso per acquistarlo, per lo meno non con lui. Un problema potenzialmente difficile è rappresentato dalla concorrenza, che vede l’Aston Villa e il Newcastle in prima fila. I club inglesi hanno meno problemi finanziari rispetto ai nostri, e potrebbero formulare una buona offerta per portare acquistare Finnbogason anche a gennaio. Il nodo cruciale però resta la volontà dell’Heerenven, e qui entra un gioco un particolare non da poco. L’allenatore della squadra olandese è infatti Marco Van Basten, che recentemente è tornato a Milano e si è intrattenuto coi suoi vecchi dirigenti. Van Basten potrebbe favorire l’operazione coi rossoneri, concedendogli una sorta di diritto di precedenza su Finnbogason. Che però allo stato attuale delle cose sembra destinato a restare all’Heerenveen almeno sino a giugno, anche per maturare ulteriormente: in questo senso la mossa del Milan sarebbe quella di bloccarlo, una sorta di prenotazione in barba alle squadre inglesi. In questo senso il gradimento di Finnbogason per la serie A italiana è ora acclarato ed importante, in un periodo in cui la Premier League tende ad avere maggiore appeal nelle scelte dei calciatori. Il Milan ne terrà conto anche se…
…prima di pensare all’acquisto di Finnbogason deve sciogliere i nodi Pato e Robinho. Per quest’ultimo la pretendente numero uno è nuovamente il Santos, dopo l’uscita dalla trattativa del Flamengo che ha ritenuto troppo alte le richieste di Galliani.
(Claudio Ruggieri)