Temi di ritorno per il calciomercato del Milan. Oggi Adriano Galliani è tornato a parlare di Robinho: secondo quanto riportato da SkySport, ha dichiarato di voler trattenere il brasiliano, chiudendo però con un “ma vedremo” che lascia spazio ai dubbi. Legati alla situazione di calciomercato di Robinho, notoriamente tentato da un ritorno al Santos che già in estate aveva formulato ad acquistarlo. Anche se andrebbero verificate le reali possbilità del club brasiliano di riportare l’ex ragazzo prodigio in Sudamerica (clicca qui per saperne di più). Al contempo l’amministratore delegato del Milan ha detto di non avere in programma colpi per il calciomercato di gennaio, quanto piuttosto qualche cessione per sfoltire la rosa di Massimiliano Allegri. Sullo sfondo resta Mario Balotelli: da molto tempo si parla di un suo ritorno in Italia, e il Milan è sembra essere la candidata principale a riaccoglierlo. Per parlare di Robinho, Balotelli e delle possibili mosse di calciomercato del Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Federico Bertone, giornalista di 7Gold vicino alle vicende rossonere. Ecco le sue impressioni:
Dopo Milan-Juventus Galliani blindò Robinho, ora invece ha lsciato uno spiragli alla sua cessione: come stanno le cose? Credo che Robinho verrà ceduto a gennaio. E’ vero che la società vorrebbe trattenerlo, perché è ritenuto un giocatore molto utile e tra i più forti della rosa; però c’è in ballo un discorso economico.
In che senso? Robinho ha uno degli ingaggi più alti della squadra (circa 4 milioni di euro, ndr). Inoltre a gennaio il Milan potrebbe mettere a segno il colpo Balotelli: per questo uno stipendio pesante deve essere derubricato. C’ poi un altro aspetto da tenere in considerazione.
Quale? Che Robinho è l’unico dei giocatori con un ingaggio alto ad essere appetito sul calciomercato. Gli altri sarebbero Mexes e Pato: il francese però è difficile da piazzare, perché ha lo stesso stipendio di Robinho ma meno appeal; la situazione medica di Pato invece impedisce al Milan di incassare con lui. Ultima ma non meno importante da considerare è la volontà di Robinho.
Sempre tentato dal ritorno in patria… Lui da tempo sta pensando di tornare in Brasile, di recente è anche arrivato l'”invito” ufficiale di Neymar, che vuole giocare con lui al Santos. Il Milan ha fatto due conti e ha capito che l’opzione migliore per fare cassa a gennaio è quella di vendere Robinho, anche se a malincuore.
A proposito di Balotelli: Galliani ripete di non aspettarsi un regalo a gennaio, eppure i presupposti per l’acquisto di SuperMario sembrano esserci… Ci sono anche se chiaramente non è un’operazione facile. Balotelli ha un contratto ancora lungo e pesante, e costa tanto. Inoltre il caso-Tevez ha dimostrato che se si vuole acquistare dal City bisogna pagare. Però a ben vedere qualche elemento a favore c’è.
Per esempio? Sembra chiaro che Balotelli è ai ferri corti con l’ambiente e anche con Mancini; inoltre il City potrebbe anche ritrovarsi fuori da tutte le coppe: a quel punto sette attaccanti in rosa sarebbero troppi, anche per una squadra senza problemi economici. Mettendoci dentro anche il procuratore, Raiola, che rende tutto possibile, si può dire che a gennaio il Milan farà un tentativo per acquistare Balotelli. Però…
Però?
Il Milan farà un tentativo alle sue condizioni: resta da verificare se queste condizioni possono andare bene al Manchester City.
Le altre operazioni ipotizzate, come l’acquisto di un difensore o di giovani talenti olandesi, sono alternative al piano Balotelli? Recentemente Yanga-Mbiwa ha rinnovato col Montpellier: sarebbe stato preso a parametro zero ma adesso è sfumato, e il Milan andrà su altri nomi. Sugli olandesi per adesso sono stati fatti dei sondaggi, non si può parlare di trattative. Ma non credo che sono piste che si possano sbloccare a gennaio: se ne riparlerà per giugno.
Come agirà dunque il Milan nel calciomercato di gennaio? Principalmente per sfoltire la rosa, come dice Galliani. Dopodichè se si presenterà l’occasione di rinforzarsi, con un giocatore di livello e senza spendere troppo, il Milan ci proverà. In questo senso il nome di Balotelli in primis, e di Snijder, anche se è più complicato, in seconda battuta, siano da tenere in considerazione. Per gli olandesi e un difensore di prospettiva bisognerà aspettare giugno.
Sfoltire la rosa significa piazzare i vari Mesbah o Didac Vilà? Sì. La rosa del Milan comprende 32 elementi di cui alcuni fuori dai piani di Allegri. Penso anche a Traore, che è arrivato a parametro zero e può garantire una piccola plusvalenza. Si penserà anche a dei prestiti, perché come ha detto Galliani alcuni giocatori rifiutano di andare via a titolo definitivo. Come Mesbah che in estate era stato ceduto al Torino, ma preferisce fare panchina al Milan.
(Carlo Necchi)