CALCIOMERCATO – Si è conclusa nella serata di ieri la telenovela Carlitos Tevez e non nel modo sperato dai tifosi del Milan. Il nazionale argentino tornerà infatti a Manchester, probabilmente già nella giornata di domani. I rossoneri ci hanno provato fino al penultimo giorno prima di mettere la parola fine al capitolo albiceleste. Fino a lunedì, infatti, vi era ancora la possibilità di abbracciare l’Apache ma la situazione era troppo complicata e i campioni d’Italia in carica si sono dovuti arrendere. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, non ha però detto addio a Tevez ma semplicemente arrivederci alla prossima estate. Nel frattempo è subentrato un nuovo problema, l’ennesima ostacolo di questa operazione, l’Anzhi. Proprio così perché i ricchissimi russi del Daghestan, che la scorsa estate arrivarono a Milano e tornarono nella terra dello Zar con Samuel Eto’o, intendono fare un tentativo per Carlitos visto che il mercato, nella Russian Premier League, sarà aperto fino al 24 di febbraio. La cosa certa è che per Tevez, quello che inizia domani/oggi, sarà un periodo sicuramente non semplice, forse il più complicato della sua carriera. Roberto Mancini ha cercato di ammorbidire il terreno, dichiarando di non avere alcun problema con l’argentino ma sicuramente non lo rimetterà in rosa in tempi brevi e pare che anche lo stesso giocatore non sia intenzionato a tornare a lavorare fin da subito con la prima squadra dei Citizens. Si dovrà così accontentare delle riserve l’unico modo tra l’altro per evitare il taglio di stipendio. Tevez, allenandosi con i colleghi più giovani, riceverà 220mila sterline a settimana, circa 300mila euro, una bella beffa per la dirigenza inglese. Una situazione da cui sicuramente tutti escono sconfitti. Il Milan non è infatti riuscito ad acciuffare il forte attaccante dopo averlo sfiorato e pregustato in più e più occasioni, a partire dal famoso incontro di Rio De Janeiro e la nota foto con Joorabchian e il giocatore stesso. Il Manchester City, che come già detto sopra, dovrà spendere fior fior di quattrini per un giocatore che voleva spedire lontano dall’Inghilterra per molti chilometri. Infine lo stesso attaccante che dopo aver rifiutato Paris Saint Germain e Inter, sperava di vestire la casacca del Milan.
Potrebbe quindi arrivare l’Anzhi in suo soccorso anche se non è da escludere l’inizio di una querelle giudiziaria fra City e Tevez.