Tornano le emozioni della Champions League e tornano le italiane in campo. Milan e Arsenal si affrontano questa sera nella riedizione dell’ottavo del 2008, quando i londinesi passarono a San Siro (2-0) per poi blindare la qualificazione con un pareggio senza reti all’Emirates Stadium. Il Milan, ancora in emergenza (ma recupera Boateng che va in panchina), vuole vendicare quel precedente e sfatare il tabù che li vede eliminati da squadre inglesi nelle ultime tre edizioni (nell’ordine Arsenal, Manchester United e Tottenham). Sarà importante vincere, ma soprattutto non prendere gol in vista del ritorno. All’Arsenal potrebbe andare bene un pareggio ma con un risultato diverso dallo 0-0, che lo metterebbe in difficoltà.
L’andata si gioca a Milano perchè il Milan è giunto secondo nel suo girone eliminatorio, alle spalle del Barcellona. Nove punti in un gruppo che comprendeva Bate Borisov e Viktoria Plzen non sono tantissimi: i rossoneri al Meazza hanno battuto le due cenerentole, entrambe con il risultato di 2-0, e poi hanno perso 3-2 contro il Barcellona in quello che era uno spareggio per il primo posto nel girone (passaggio del turno mai in discussione): proprio quella sera è arrivata la miglior prestazione stagionale per gli uomini di Allegri, che però da allora non si sono più espressi su quei livelli. Sei i gol realizzati, certo come detto le formazioni affrontate non erano trascendentali, ma due gol messi nella porta del Barcellona possono fare ben sperare. Il sorteggio poteva andare peggio: è stato evitato il Real Madrid, ma l’Arsenal è una squadra tosta e sicuramente sarebbe stato meglio affrontarlo qualche mese fa, quando era a corto di uomini e risultati. I Gunners di Arsene Wenger arrivano infatti a San Siro in un ottimo stato di forma. Dopo un inizio di stagione terrificante, l’Arsenal è risalito al quarto posto in Premier League, in coabitazione con il Chelsea, anche se a 10 punti dal Tottenham terzo. Uno straripante Van Persie ha guidato i suoi anche nel girone di Champions League, chiuso con 11 punti davanti all’Olympique Marsiglia. Nelle tre partite esterne l’Arsenal ha colto una vittoria (sul campo dei francesi) e un pareggio (a Dortmund, all’esordio), perdendo l’ininfluente gara in Grecia contro un’Olympiakos super motivato dalla possibilità di passare il turno. Sono 3 i gol realizzati, a fronte di 4 subiti. Numeri che potrebbero incoraggiare il Milan, anche se raccontano di un Arsenal che ha sempre trovato un gol lontano dall’Emirates. In più, Wenger ha recuperato Sagna (fondamentale), ha un Chamberlain in stato di grazia e può contare per l’ultima volta sull’apporto a gettone di Henry. Manca poco al fischio d’inizio, segui e commenta Milan-Arsenal in diretta con noi…
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