CALCIOMERCATO INTER – Arjen Robben è sempre stato considerato uno dei 10 giocatori più forti al mondo. All’unanimità ha delle qualità ed una tecnica riconosciuta, peccato però per il fisico gracilino che a volte lo costringe a lunghe pause. Raramente, infatti, la stella della nazionale olandese vice-campione del mondo conclude una stagione al completo, giocando tutte le partite disponibili. Inoltre, è considerato un giocatore a cui non si piace moltissimo legarsi ad un club. Basti pensare ad esempio ai moltissimi cambi negli ultimi tempi fra Chelsea, Bayern Monaco e Real Madrid. E secondo molti è giunta l’ora per approdare nel campionato italiano, quello che ancora gli manca fra le “league” più belle d’Europa. A spingere per l’addio di Robben ai bavaresi sarebbe, involontariamente, l’allenatore dei Panzer Jupp Heynckes. Il manager tedesco non sembra infatti considerare Robben come una prima scelta assoluta e capita spesso di non vederlo comparire fra i titolari. Basti pensare, ad esempio, che Arjen ha totalizzato fino ad oggi solamente 745 minuti realizzando cinque reti, contro le 12 della scorsa annata. Numeri che iniziano a preoccupare lo stesso esterno d’attacco a cui non piace accomodarsi in panchina, come del resto gran parte dei calciatori. «Ci ho pensato molto – ha detto l’allenatore dei bavaresi -, prima della partita con lo Stoccarda, e l’istinto mi ha consigliato che una formazione priva di Arjen fosse la decisione giusta». Poi però lo stesso Heynckes ha corretto il tiro: «Se Robben sta bene è un giocatore di classe mondiale…». La sensazione circolante è che Robben, se dovesse arrivare l’offerta giusta per il giocatore quanto per il club, potrebbe definitivamente cambiare aria durante la prossima estate. In molti, ad esempio, non si saranno dimenticati di quanto accadde la scorsa stagione, quando, con un Bayern che navigava in brutte acque, Robben fece subito capire che non sarebbe rimasto in Germania se avesse dovuto disputare l’Europa League. Conquistare la Champions League per le italiane Milan, Inter e Juventus, sarà così fondamentale per attrarre l’esterno olandese. I nerazzurri sembrano ora come ora in difficoltà ma rossoneri e bianconeri hanno tutte le carte in regola per raggiungere l’ambizioso traguardo.
La Juve appare in vantaggio rispetto alle altre per il semplice fatto che un esterno destro di ruolo sarebbe perfetto negli schemi di Conte.