CALCIOMERCATO – «Cristiano Ronaldo? Ci penso tutte le notti e lo sogno anche». Sono queste le parole rilasciate ieri non da un tifoso qualunque bensì dal presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Arrivato allo stadio San Siro a braccetto della figlia Barbara, per assistere al match dei rossoneri contro il Lecce, il numero uno di via Turati, tra il serio e l’ironico, ha rilasciato le suddette parole bomba. Se fosse un caso isolato la storia finirebbe qui, ma non è la prima volta, negli ultimi tempi, che Berlusconi menziona il nome del gioiello lusitano… Sogno o realtà quindi? Difficile dirlo fatto sta che il manager milanese, dopo aver dismesso i suoi impegni politici, pare essere tornato il primo grande tifoso del Diavolo e non è da escludere un bel regalo per la squadra, se stesso e tutti i tifosi. La cosa certa è che a Berlusconi piace e non poco il gioiello della nazionale portoghese; è infatti innegabile l’interesse verso la stessa delle Merengues visto che, come dicevamo prima, Berlusconi lo tira in ballo spesso e volentieri, in quasi ogni intervista rilasciata. L’ultima volta fu soltanto pochi giorni fa, prima della sfida con l’Arsenal: «Lui sì che lo prenderei, ma a un prezzo equo». Un giocatore che naturalmente sarebbe molto utile allo scacchiere del Milan così come a quello di qualsiasi squadra. Ma sarà mai possibile vedere l’ex Manchester United e Sporting Lisbona sulla sponda rossonera del Naviglio? A tutt’oggi è inutile fare calcoli economici, stilare cessioni, introiti, dimezzare stipendi e via dicendo. Per acquistare l’ex Pallone d’Oro ci vogliono solamente i soldi del presidente del Milan, stimabili in circa 80 milioni di euro se non di più. A quelli per il cartellino andrà ad aggiungersi lo stipendio faraonico da 10 milioni di euro e passa netti all’anno che con la pressione fiscale italiana a quasi il 50% significa 20 milioni di euro lordi annui. Dopo un anno, quindi, Ronaldo potrebbe costare circa 100 milioni di euro… E’ vero, si potrebbe abbassare l’esborso inserendo magari qualche contropartita tecnica di pregio, come Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic, ma varrebbe la pena? Il Milan sta trovando un’ottima quadratura con gli 11 fino ad oggi in campo e ad eccezione del disastro di Londra la squadra ha deluso davvero raramente negli ultimi mesi.
Importante, in particolare, il segnale dato dai calciatori rossoneri durante le tre giornate di squalifica dello svedese in cui il Milan ha totalizzato 7 punti e in cui solamente il famoso gol di Muntari non visto ha impedito di fare bottino pieno. Per ora, quindi, Ronaldo continuerà a rimanere nei sogni del presidente…