Il Milan si muove per ritoccare la sua rosa in vista della prossima stagione. I rossoneri devono fare i conti con l’età avanzata di qualche elemento e con la spinosa questione dei rinnovi. In particolare la difesa sembra necessitare di una profonda opera di restyling: Nesta quest’anno ha giocato poco – e sembra non essere intenzionato a rinnovare, almeno stando alle voci – Yepes ha i suoi anni, il solo Thiago Silva è ritenuto intoccabile ma su di lui preme forte il Barcellona, che avrebbe pronti 30 milioni di Euro per portarlo in Catalogna. L’interesse del Milan pare essere orientato su Pepe, centrale brasiliano – ma di passaporto portoghese – dal luglio del 2007 in forza al Real Madrid. Il 29enne difensore piace per la sua grinta e per la capacità di giocare anche come perno davanti alla difesa (Mourinho l’ha utilizzato in quella posizione soprattutto nelle gare contro il Barcellona, con alterne fortune). Pepe è sicuramente un combattente, a volte anche troppo: sono ormai celebri i suoi scatti di nervi che più di una volta hanno danneggiato lui e la sua squadra. L’episodio più clamoroso risale all’aprile del 2009: nella partita contro il Getafe, fu espulso per un fallo da rigore nei confronti di Javier Casquero. Non contento, prima di abbdandonare il campo lo prese a calci mentre lo stesso Casquero era ancora a terra. Poi colpì anche Albin mentre si allontanava dal terreno di gioco. Si scusò, ovviamente, ma ricevette 10 giornate di squalifica che di fatto gli fecero concludere in anticipo la stagione. Più recente l’espulsione nella semifinale di andata di Champions League contro il Barcellona, così come il pestone sulla mano di Messi nella Coppa del Re di quest’anno (non visto dall’arbitro). L’altra faccia della medaglia è quella di un giocatore sicuramente tra i migliori in circolazione, con senso della posizione, fisico e lunghe leve che gli permettono recuperi decisivi. Al Milan interessa molto, e anche dalla Spagna confermano: il quotidiano As in particolare parla della veridicità del contatto. Il problema per Galliani è un altro: sulle tracce del portoghese c’è un altro club, il Paris Saint-Germain degli ex Leonardo e Ancelotti, che avrebbe individuato in Pepe il rifonrzo giusto da affiancare a Sakho e Bisevac nel reparto arretrato dei parigini.
Il cartellino di Pepe vale 25 milioni di Euro: con un prezzo del genere, è facile intuire che il club francese sia assolutamente in vantaggio nella corsa al difensore, vista la maggior disponibilità economica di cui gode. Insomma, al Milan probabilmente toccherà decidere: o tornare a cavalcare la pista Tevez, oppure decidere di investire il tesoretto che eventualmente incasserà dalla cessione di Pato per acquistare Pepe. A meno che da qui a luglio-agosto non ci sia qualche altra partenza illustre…