Il Milan che marcia spedito verso il suo secondo scudetto consecutivo e affronterà il Barcellona nei quarti di finale di Champions League (senza dimenticarsi della semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma domani) non perde d’occhio la stagione che verrà. Sono tanti gli elementi in scadenza il prossimo giugno: si va da Nesta ad Ambrosini, passando per Seedorf e Van Bommel. La rosa dei rossoneri ha bisogno di essere ringiovanita, alcuni elementi sono ben sopra i trent’anni e probabilmente il prossimo anno non faranno più parte del progetto (gli indiziati sono Seedorf e Van Bommel, ma anche Aquilani). Ecco perchè Galliani è già al lavoro per costruire la squadra del futuro, che dovrà nuovamente correre su tre fronti e per farlo al meglio dovrà avere uomini freschi e in grado di reggere un’intera stagione. Il nome nuovo, che rimbalza in questi giorni come riportato anche da calciomercato.com, è quello di Willian. Il brasiliano, 24 anni ad agosto, milita nello Shakhtar Donetks dal 2007, ed è molto noto nel panorama europeo per aver disputato diverse edizioni della Champions League, sempre con ottimi risultati (lo scorso anno per esempio gli ucraini raggiunsero i quarti di finale, dopo aver eliminato la Roma, e si fermarono solo di fronte all’imbattibile Barcellona). E’ un giocatore rapido e di ottima tecnica, che nel suo club ha in mano le chiavi del reparto offensivo nel quale si disimpegnano i suoi connazionali Luiz Adriano, Douglas Costa e Eduardo da Silva (che ha passaporto croato, ma è brasiliano di origine): formano un attacco molto mobile e abile con la palla tra i piedi, qualità che piace molto al Milan che vorrebbe fare di Willian il trequartista del futuro. Probabilmente nei progetti di Allegri c’è l’idea di arretrare Boateng nel ruolo di mezzala, per avere due incursori temibili che partono da centrocampo e sfruttano il movimento di Ibrahimovic e, per l’appunto, di Willian. Al momento niente di serio: il Milan avrebbe semplicemente approcciato la dirigenza dello Shakhtar e chiesto informazioni sul calciatore brasiliano. Il problema è il prezzo del cartellino, che scade nel 2014: 19 milioni di Euro sono una valutazione molto elevata, considerato che il giocatore, per quanto interessante, non ha mai giocato in un grande club o in un campionato troppo competitivo (è arrivato in Ucraina direttamente dal Brasile);
E che nel budget per il mercato estivo una grossa somma dovrebbe essere destinata per l’acquisto di Tevez, o Van Persie, o comunque un attaccante di quel livello. Difficile che si possa proseguire un discorso sulla base di queste cifre; ma stiamo alla finestra perchè, come sappiamo, nel calciomercato è possibile di tutto.