E’ uno dei talenti più fulgidi del panorama calcistico italiano. Lorenzo Insigne, 20 anni, in questa stagione sta stupendo tutti a Pescara, in una squadra che sta lottando per la promozione diretta in serie A a suon di gol e spettacolo. Suo mentore è Zdenek Zeman, che lo ha assolutamente voluto con sè nella sua nuova avventura dopo averlo allenato a Foggia, società nella quale il calciatore è esploso lo scorso anno realizzando 19 reti in 33 partite. Ma il cartellino di Insigne è di proprietà del Napoli, che a fine stagione dovrà prendere una decisione importante: riprendersi il ragazzo e farlo definitivamente affermare in serie A (dove ha giocato una sola partita, ormai due anni fa) oppure venderlo e incassare dalla sua cessione. Sarà Mazzarri ad avere l’ultima parola, come conferma anche l’agente di Insigne, Antonio Ottaiano: “Il cartellino è di loro proprietà, quindi i primi a dover decidere sono loro”, ha detto a SpazioMilan.it. “Per il momento posso solo dire che è difficile che il Napoli si privi a cuor leggero di un giocatore simile. Mazzarri, però, dovrà prendere una decisione”. Soprattutto perchè Insigne, che ha comunque sempre dichiarato di star bene a Pescara e di voler giocare in serie A con gli abruzzesi, se la cosa sarà possibile, occuperebbe lo spazio riservato a uno dei Tre Tenori (meglio: a Lavezzi e Hamsik, visto il ruolo), e forse la soluzione migliore per lui non sarebbe quella di fare panchina proprio in questo momento, soprattutto in una squadra in cui, lo abbiamo notato quest’anno, raramente quei tre davanti tirano il fiato. Potrebbe essere quindi una possibilità che l’arrivo di Insigne faccia da contraltare alla partenza di qualcuno? Ottaiano dice: “E’ presto per dirlo, ma ripeto: non sarà facile liberarsi di Insigne senza colpo ferire”. Ecco allora che prende corpo un’altra ipotesi: che il Napoli possa vendere Insigne a un’altra società, magari una big. Sulle tracce del fantasista, per esempio, ci sarebbe il Milan. Il procuratore non smentisce, anzi: “I rossoneri seguono il ragazzo con grande attenzione. Ma non solo loro: altre società di primo piano sono interessate”. Quindi, conferma. C’è già stato qualche concreto abboccamento? “Da più parti abbiamo ricevuto apprezzamenti, e certo quello del Milan ci lusinga. A chi non farebbe piacere? Stiamo parlando dei campioni d’Italia, attirare la loro attenzione è importante”. 



Insomma, non è assolutamente certo che il futuro di Insigne sia a Napoli. Tutto dipenderà anche da come i partenopei chiuderanno la stagione: la qualificazione alla prossima Champions League potrebbe cambiare i piani della dirigenza, e resta sempre da verificare se il Pescara centrerà la promozione, nel qual caso il fantasista potrebbe facilmente decidere di fare un altro anno in Abruzzo (ancor di più se Zeman verrà confermato). Prepariamoci a un’estate nel nome di Lorenzo Insigne: la corsa al talentino è appena cominciata.

Leggi anche