Galliani blinda Thiago Silva, se mai ce ne fosse bisogno (…e di questi tempi ce n’è sempre bisogno!). Milan-Barcellona incombe. Ma come sappiamo, il rapporto tra le due società si estende ben al di là degli incroci sul campo. Tra i dirigenti c’è un rapporto di grande stima ed ammirazione, ribadita oggi stesso da Adriano Galliani. Intercettato dai cronisti, prima del pranzo di rito con i pezzi grossi blaugrana, l’amministratore delegato del Milan ha innanzitutto elogiato gli gli avversari di stasera: “Seguo sempre le partite del Barcellona, anche quelle di campionato, non me ne perdo una. Sono uno spot per il calcio, sicuramente la miglior squadra del mondo“. Ma gli estratti più succulenti riguardano proprio il calciomercato. Tra Milan e Barça, come sappiamo, son già state consumate diverse trattative, in tempi più o meno recenti. L’ultima delle quali riguarda proprio quell’Ibrahimovic tanto decisivo per le sorti odierne dei rossoneri. E a proposito di giocatori decisivi, arriviamo al dunque. A Thiago Silva, il difensore più forte del mondo, tassello mancante nel perfetto mosaico blaugrana. Da tempo circolano numerose voci relative all’interesse del Barcellona per il brasiliano; quest’oggi, Galliani ha voluto fugare ancora una volta ogni dubbio: Thiago Silva non si muoverà da Milano, nemmeno nel caso in cui i catalani dovessero esplicitare un’offerta. Che considerando valore del giocatore e disponibilità dell’acquirente, potrebbe davvero essere indecente. L’attuale valore di Thiago Silva può immaginarsi attorno ai 35 milioni di euro. Ma l’unicità dell’elemento alza ulteriormente l’asticella, che potrebbe anche sfiorare i 50 bigliettoni. In ogni caso, discorsi destinati a restare sottoterra, almeno secondo le intenzioni di Galliani: “Se mi arrivasse la ‘pregunta’ del Barcellona, gli risponderei, in modo cortese ma molto fermo, di no“. Il più classico dei ‘no grazie’. Che Thiago Silva resti fuori dalle chiacchiere, nel fatidico pranzo di oggi mezzogiorno, non potremo saperlo. Quel che sembra però è che il Milan sia fermamente intenzionato ad abbassare la serranda sulle voci di mercato. Bloccando così anche le trattative legate all’eventuale sostituto del carioca. La rosa, per forza di cose ristrettissima, contempla nomi come…



Piquè, potenziale merce di scambio in un’operazione alla “Eto’o”, e Mats Hummels, stopperone crucco del Borussia Dortmund. Le cui quotazioni sarebbero avvicinabili solo in caso di cessione del Thiagone nazionale. Che a questo punto, vede il suo futuro sempre più rossonero, Barça o non Barça. L’impressione è che piuttosto che sacrificare lui, Galliani potrebbe rinunciare anche ad Ibrahimovic.

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