E’ di nuovo campionato. Dopo il match col Barcellona il Milan si proietta di nuovo alla ricerca dello scudetto. Una partita non facile quella di Catania che si giocherà alle 18.00 di oggi contro una squadra che gioca bene e si trova in una posizione di classifica molto buona. Se il Milan guida la serie A con 63 punti, il Catania ha 42 punti e spera di poter qualificarsi per l’Europa League. La formazione siciliana ha dato prova di tutto il suo valore andando a pareggiare 2-2 a Napoli recuperando due gol. E’ una delle squadre che pratica il calcio migliore e potrebbe mettere in difficoltà con la velocità dei suoi giocatori un Milan che potrebbe subire la stanchezza del match con il Barcellona e con addosso la pressione dei quarti con la squadra catalana. Un match per niente scontato, nonostante la superiorità evidente dei rossoneri. Per parlare di questo incontro tra Catania e Milan abbiamo sentito Giovanni Lodetti, un giocatore che ha siglato pagine importanti della storia della squadra rossonera. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Il Milan a Catania, partita difficile o sarà il solito Milan devastante in campionato?
Intanto bisogna dire che il Milan viene dalla partita contro il Barcellona in Champions League, una partita giocata bene che ha dimostrato che il Milan è in salute e che può affrontare il Catania con grandi speranze di far bene.
Il Milan potrebbe sentire la stanchezza di mercoledì e nello stesso tempo potrebbe pensare al prossimo match contro il Barcellona?
Questo sì, un po’ di stanchezza la potrebbe sentire. Credo invece che l’attenzione sarà rivolta verso il campionato e il prossimo impegno di Champions non condizionerà la squadra rossonera.
Difesa rimaneggiata senza Abate, Nesta, Thiago Silva: problema in più per la squadra di Allegri?
Certo difesa rimaneggiata, ma Bonera, Antonini, Mexes hanno dimostrato di essere in buona forma. In questo senso penso che il reparto difensivo non dovrebbe essere un problema.
In attacco dovrebbero giocare Ibrahimovic e El Shaarawy, non sarebbe meglio dare spazio a Maxi Lopez, ex di turno?
E’ Allegri che sceglie chi far giocare. Valuta chi sta meglio, chi è più in forma in allenamento. In questo senso dare fiducia a El Shaarawy ha un suo significato. Poi a proposito di Maxi Lopez penso che potrebbe entrare nel secondo tempo.
Cosa bisogna temere del Catania?
La velocità e quei giocatori argentini che danno qualità alla squadra.
E’ anche una sfida tra due giovani allenatori che stanno facendo molto bene…
Allegri non si discute. Ha vinto lo scudetto ed è in testa anche in questa stagione al campionato. Montella sta facendo bene al Catania, sa far giocare questa squadra in modo molto piacevole. E’ veramente un ottimo tecnico.
Come si gestisce il doppio impegno coppa-campionato?
A noi era capitato di essere in lotta contemporaneamente solo per campionato e Coppa delle Coppe. Adesso è molto più stressante, si gioca di più, troppe partite, una cosa certo non ideale.
Un suo pronostico?
Di pronostici non ne faccio mai, dico solo che il Milan farà risultato.
(Franco Vittadini)