Palermo-Milan si chiude con il risultato di 0-4. Al Barbera va in scena una partita senza storia. Merito di uno straordinario Ibrahimovic sì, ma anche di un Milan che gioca bene come collettivo e chiude la pratica dopo soli 35′ di gioco. Le statistiche spiegano piuttosto bene la supremazia dei rossoneri. E ancora di più, oltre alle cifre, potrebbero dire le immegini per chi avrà modo di rivedere il video integrale di Palermo-Milan e non solo una pur ricca scelta di highlights. Una partita mai in discussione, dominata, dal punto di vista del cinismo e della velocità da parte del Milan che ha preso letteralmente a pallate il Palermo, permettendosi anche una qualche piccola defaiance da eccessiva sicurezza. Partendo dal possesso palla, nettamente in favore della squadra di Allegri con un perentorio 62%, sino ad arrivare al numero di palloni giocati (683 contro 467), arrivando agli indici di attacco dell’area e di pericolosità. Impressionante in particolare, la percentuale fatta segnare per quanto riguarda questo secondo dato. Il Milan sfiora, infatti, la perfezione con un 97% sin qui raramente incontrato in questo campionato. Passando ai singoli: impressionante, come al solito, Thiago Silva leader delle classifiche sia per quanto concerne il numero di palloni recuperati (26), sia per i passaggi completati (ben 63); il gol è dunque il giusto premio per la solita prestazione da dominatore del centrale brasiliano. Per quanto riguarda il numero di tiri, non stupisce trovare Ibrahimovic al primo posto con sette conclusioni e ben 3 reti realizzate.
– La partita si sblocca al ventunesimo minuto, quando Mantovani commette un grave errore in fase di costruzione e permette a Muntari di mettersi ancora in mostra con un grande recupero in scivolata del pallone che arriva sui piedi di Robinho. Il brasiliano controlla da par suo sullo stretto e smarcha un arrembarnte Ibrahimovic che irrompe in area. Lo svedese fa due passi e con un tiro a girare con il mancino non lascia scampo a Viviano coniugando potenza e precisione. Gol e Milan in vantaggio a Palermo. Il raddoppio viene servito solo dieci minuti dopo, sempre Ibrahimovic, sempre di mancino lasciato costantemente solo dalla difesa rosanero: due passi e una finta di corpo a saltare l’avversario e il tocco di punta, quasi “da calcetto” è letteralmente mortifero. L’Hattrick dello svedese arriva pochissimi minuti dopo, stavolta il capolavoro dell’attaccante ex-Inter e Barcellona, arriva con il destro e dall’esterno dell’area di rigore. Un tiro a girare che lascia di sasso Viviano per il triplo vantaggio che chiude ogni discorso. Ancora qui la difesa del Palermo è apparsa troppo lasca nella marcatura ma Ibrahimovic ha trovato una traiettoria impossibile: è il ritorno in pompa magna del numero 11 rossonero. Nella ripresa c’è spazio anche per la gioia personale di Thiago Silva che impreziosisce l’ennesima giornata da dominatore dell’area. L’inserimento del centrale rossonero viene premiato dal preciso cross di El Shaarawy; il pallone del faraone è infatti un cioccolatino che il nazionale brasiliano scarta con un colpo di testa perentorio che fa capitolare un Viviano che – al di là del passivo – è davvero stato in grande serata negando almeno altre tre reti al Milan, non abbastanza però per salvare il suo Palermo dalla furia rossonera.
– Si tratta di un Bortolo Mutti piuttosto rammaricato quello che si presenta ai microfoni di Sky Sport: “Fino a stamattina avevamo qualche problema e questo ci ha un po’ condizionato, ma l’impatto del Milan è stato più incisivo del nostro. Non abbiamo attenuanti, con Ibra ci hanno messo subito in difficoltà. Quando abbiamo cominciato a giocare abbiamo preso gol. Poi la partita è stata in salita e si è verificata una ripartenza stupida che mi ha fatto arrabbiare tantissimo. Ma abbiamo perso contro la prima in classifica. Forse aver giocato con le tre punte è stato eccessivo, abbiamo da fare le nostre riflessioni, ma anche lavorare tranquillamente e preparare la prossima partita”. Di tutt’altro umore Massimiliano Allegri: “Oggi abbiamo fatto una grande partita, i ragazzi sono stati molto bravi. Abbiamo iniziato molto bene, Ibrahimovic ha fatto tre gol molto belli. Vincere a Palermo era importante, credo sia una vittoria fondamentale. Robinho? Oggi ha fatto molto bene, ha corso, fatto assist, si è sacrificato molto in copertura. Antonini e Emanuelson come stanno? Antonini ha avuto un risentimento ai flessori. Ad Emanuelson si è girata la caviglia ma non dovrebbe essere niente di grave. Quando si vince così bisognerebbe stare più attenti, cercare di addormentare la partita, perchè a volte con giocate di un certo tipo è più facile farsi male”.
SERIE A/ Palermo-Milan (0-4): gol, sintesi e video highlights (ventiseiesima giornata)
Zlatan Ibrahimovic, attaccante Milan (Foto Infophoto)
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