Arsenal-Milan è il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. All’andata i rossoneri si imposero 4-0 a San Siro, non ci dovrebbero essere quindi problemi per la formazione diretta da Massimiliano Allegri per passare il turno, soprattutto con un Ibra così in forma. Allegri comunque predica prudenza e vuole un Milan concentrato al punto giusto, anche per evitare una brutta prestazione dei suoi. Forse anche per esorcizzare esperienze traumatiche che hanno lasciato l’amaro in bocca ai tifosi rossoneri, come quella col Deportivo La Coruna e la finale di Istanbul. Ma non sembra proprio immaginabile che il Milan possa subire cinque reti dall’Arsenal, senza peraltro segnarne neanche una. Piuttosto ci si aspetta una bella partita combattuta, probabilmente in bilico fino alla fine. Per presentare questo match abbiamo sentito Giovanni Lodetti. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Come vede questa partita tra Milan ed Arsenal: ci sono rischi per la formazione rossonera?

No, mi sembra impensabile, il Milan sta attraversando un grande periodo di forma, è in salute, sta bene anche mentalmente. Non credo proprio che si possa avere paura di questa trasferta.

Come sarà questo incontro?

L’Arsenal farà pressing, cercherà di mettere in difficoltà il Milan, ma è anche una squadra che lascia giocare. Ci sarà un ambiente caldo, ma credo che questo non influenzerà per niente questo match. Il Milan non deve temere proprio nulla.



Quindi si va a Londra per vincere?

Mi sembra l’atteggiamento che il Milan deve avere, andare a Londra per vincere e fare una buona partita. Il 4-0 dell’andata ti permette ti permette di giocare in assoluto relax.

E poi c’è Ibrahimovic che è veramente straordinario…

Ibra è eccezionale, ha dei numeri da campione.

Meglio Ibra o Rivera, con cui lei ha giocato?

Rivera aveva qualcosa in più, una genialità, un intuito incredibile. C’è da dire però che Ibra ha delle doti fisiche straordinarie.

Nell’Arsenal c’è Van Persie…

Van Persie è un ottimo giocatore, anche a San Siro ha fatto vedere delle buone cose.



Cosa pensa invece di Wenger?

Ha sempre lavorato bene in questa squadra, lanciando tanti giovani. L’Arsenal non ha la pretesa di ottenere grandi vittorie, ma si accontenta di risultati discreti, un ambiente giusto per Wenger.

Oltre a Ibra chi è il punto di forza del Milan?

Thiago Silva, che è un altro giocatore fantastico.

Cosa pensa invece di El Shaarawy titolare stasera?

Ci sarà la possibilità di giocare per un ragazzo interessante, che con Ibrahimovic e Robinho formerà un trio offensivo di grande valore.

Peccato che Inzaghi non è stato inserito nella lista Champions…

Con tutto il rispetto per Pippo, penso che sia giusto dare spazio ai giovani. Inzaghi ha già i suoi anni, è a fine carriera e penso che anche l’età conti molto per un giocatore.

 

(Franco Vittadini)