“Parleremo dell’assetto tattico e discuteremo di qualche scelta”. Queste le parole di Adriano Galliani che a Mediaset a microfoni spenti ha lanciato una frecciata a Massimiliano Allegri. Nella zona interviste invece l’amministratore delegato del Milan ha difeso il proprio allenatore: “Il nostro assetto tattico non è mai stato a tre punte ma Allegri doveva decidere tra tredici giocatori, troppi infortunati”. Adriano Galliani però non ha resistito fino alla fine all’indecoroso spettacolo dell’Emirates Stadium. Il Milan, forte del quattro a zero dell’andata, non è sceso in campo nel primo tempo venendo travolto dalla furia dell’Arsenal che a fine primo tempo vinceva tre a zero contro i rossoneri. Nella ripresa, con l’ingresso di Aquilani per uno spaventato El Sharaawy, si è vista un’altra squadra complice anche la stanchezza degli avversari. Galliani però dopo il gol mangiato da Van Persie, che ha voluto soprendere Abbiati da vicino con un tocco morbido, ha deciso di abbandonare la tribuna per andare negli spogliatoi: “Troppa sofferenza, mi hanno raccontato del gol sbagliato da Nocerino, ma non ce la facevo più”. Massimiliano Allegri ha sbagliato completamente l’approccio alla gara, anche perchè alcune scelte non sono state condivise da tutti. La prima riguarda la scelta del tridente d’attacco, anche se in panchina c’era il solo Aquilani che non reggeva tutta la partita. Non ha pagato la scelta di inserire l’inesperto Mesbah al posto di Bonera o Zambrotta che di queste partite ne hanno giocate tante, in particolare il secondo. Il Milan ha rischiato tantissimo contro l’Arsenal e il tecnico è ritornato prepotentemente in discussione. Al patron rossonero Berlusconi non sarà piaciuto l’atteggiamento della squadra. Proprio lunedì sera al Processo di Biscardi aveva dichiarato di voler vedere un Milan aggressivo e padrone del gioco che non doveva andare all’Emirates Stadium per difendere il risultato di quattro a zero. Così non è stato e aldilà della soddisfazione di ritornare nelle prime otto d’Europa resta la rabbia di non aver visto uno spettacolo degno del blasone del Milan in Champions League. Allegri dovrà ringraziare super Abbiati che ha salvato i rossoneri in più di un’occasione.
A tradire il Milan sono stati anche altri giocatori come Ibrahimovic che ancora una volta in Europa nei momenti decisivi sparisce. Preoccupanti gli errori in difesa di Mexes e soprattutto di Thiago Silva che ha causato il gol del due a zero di Rosicky.