La partita decisiva per lo scudetto del Milan? Forse no, ma l’incontro di stasera al Bentegodi contro il Chievo appare molto importante per la formazione rossonera. Il Milan arriva a questo appuntamento con un punto di distacco dalla Juventus e con i fantasmi dell’eliminazione di Champions contro il Barcellona e della sconfitta in campionato contro la Fiorentina. Dovrà ritrovare sé stesso in una trasferta impegnativa contro un Chievo che potrà giocare in scioltezza: ci vuole una prova di carattere, magari con il contributo di Antonio Cassano e la carica di Zlatan Ibrahimovic, che in Italia non tradisce mai. Due campioni a cui il Chievo risponderà probabilmente con Sergio Pellissier, il suo giocatore di maggior valore. Abbiamo sentito per questo match Luca Serafini, uno dei giornalisti più competenti sulle vicende rossonere. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Chievo ultima spiaggia per il Milan?

No, ultima spiaggia mi sembra una cosa esagerata. Ci sono ancora tante giornate e anche la Juventus potrà perdere dei punti lungo il cammino. La formazione bianconera fa fatica con le piccole e dovrà incontrare Lecce, Novara, Cesena. Il Lecce sta lottando per la salvezza, il Novara sta chiudendo questo campionato nel modo più onorevole, anche lo stesso Cesena ha le sue motivazioni. Si profila quindi un testa a testa per questo finale di campionato.



La squadra veneta potrebbe approfittare della stanchezza del Milan?

Tutto dipenderà dal Milan. Se la squadra rossonera sarà quella vista in tante occasioni in questo campionato sarà favorita, altrimenti il Chievo potrebbe approfittarne.

Come si svolgerà tatticamente questo match?

Penso che sarà un match equilibrato, dove il Chievo cercherà di giocarsi le sue carte, con un Milan che sicuramente vorrà vincere l’incontro.

Nel Chievo come al solito sarà Pellissier l’uomo più pericoloso?

Pellissier è il giocatore di maggior spicco del Chievo. Considerato che non ci sarà Moscardelli, a lui si affideranno le speranze del Chievo in questo match. Ci saranno però altri buoni giocatori come Thereau o Bradley che potranno mettere in difficoltà la retroguardia rossonera.



Come giudica la stagione del Chievo?

E’ una società organizzata molto bene, che sa trovare sempre buoni giocatori e raggiungere il traguardo che si prefigge, quello della salvezza.

Nel Milan quali potrebbero essere i giocatori determinanti in un match così delicato?

Potrebbe essere Cassano in grado di dare il suo contributo. Potrebbe essere Maxi Lopez, che anche contro la Fiorentina ha giocato molto bene.

Un Milan che però è apparso in difficoltà nelle ultime partite: colpa di un calo fisico?
No, credo che potrebbe trattarsi di un momento così, anche se la questione degli infortuni andrà analizzata nel modo più idoneo possibile. In fondo contro la Fiorentina il Milan non ha giocato così male, colpendo anche un palo. Se la palla fosse entrata la partita poteva finire lì. Non ho mai visto giocare così bene la Fiorentina, che ha attuato un pressing continuo e ha mostrato una concentrazione totale. 

Il fatto di giocare prima della Juventus potrebbe condizionare i rossoneri?

No, credo proprio che questo non conti molto. E’ un testa a testa che sta continuando dall’inizio del campionato e sia Milan sia Juventus devono essere in grado di vincere i loro match al di là delle esigenze del calendario.

Un pronostico sul campionato?

Vedo il Milan ancora leggermente favorito sulla Juventus.

 

(Franco Vittadini)