Chievo-Milan finisce con il risultato di 0-1 ed il Milan nuovamente primo in classifica, almeno sino a domani sera. Partita vera quella del Bentegodi, nonostante un Chievo virtualmente salvo e quindi, seguendo una logica tutta italiana, appagato ed arrendevole. Mai previsione si rivelò più errata. La squadra di Di Carlo gioca a viso aperto contro i campioni d’Italia e lo fa davvero bene, raccogliendo meno di quanto meriterebbe. Maggiore possesso palla dei clivensi (55% contro il 45%), maggior numero di conclusioni a rete (11 contro 6) ed una supremazia territoriale costante non bastano ai padroni di casa. Alla fine sono i rossoneri a portare a casa incontro e posta in palio. Merito dell’ottima fase difensiva milanista e di una sterilità offensiva esaltata dall’ottima prestazione di Abbiati. Protagonisti di serata: Nesta, recordman di serata per il numero di palloni recuperati, ben 28 al pari del clivense Bradley che, nonostante un finale in affanno è primo anche nella classifica riguardante i passaggi riusciti (53). Serata abulica, invece, per Ibrahimovic come testimoniano le sole due conclusioni nello specchio ed i pochi palloni toccati al cospetto dell’ottima cerniera difensiva gialloblù composta da Acerbi e Dainelli.



La rete che decide l’incontro è presto servita. Ottavo minuto di gioco, dagli sviluppi di un calcio d’angolo per i padroni di casa nasce una ripartenza rossonera. Dopo una lunga serie di passaggi, quando l’inerzia del contropiede pare essere sfumata, la sfera arriva sui piedi di Muntari. Il ghanese, dai 25 metri si porta avanti il pallone e, aiutato da un rimbalzo fasullo del terreno, trova una splendida conclusione. Il pallone potentissimo prende una traiettoria a uscire che inganna Sorrentino, coperto anche da un compagno, e il pallone si insacca a fil di palo. Nella circostanza il portiere è poco reattivo, ma la stoccata di Muntari è davvero velenosa e vale il gol del vantaggio rossonero. Il risultato della partita non cambierà più, ma il pallone finirà in rete altre due volte (a gioco fermo) e ci sarà anche un contestatissimo episodio su cui il Chievo dapprincipio reclamerà il calcio di rigore. Il primo episodio da gol per il pareggio del Chievo avviene al 24′ del primo tempo con l’ex di turno Alberto Paloschi che insacca dopo una mischia ai limiti dell’area piccola rossonera. Bello il gesto tecnico e la rapidità di esecuzione del baby attaccante proprio di scuola Milan ma il gioco è fermo per fuorigioco (millimetrico) dello stesso Paloschi. Nel secondo tempo altre due occasioni da brivido (e da moviola) in cui il Milan ha rischiato davvero tantissimo. La prima al 36′ della ripresa con un cross verso Thereau (in fuorigioco) intercettato dal braccio di Nesta, che si stava alzando proprio per chiamare l’offside dell’attaccante del Chievo. Il gioco era fermo, non è rigore. E al 50′ della ripresa, proprio all’ultimo respiro l’ultima illusione per il Chievo con la difesa del Milan che sale bene sul lancio dalla tre quarti e Acerbi che si trova in fuorigioco di oltre un metro. Il fischio arriva con un attimo di ritardo e Acerbi ha scalciato il pallone in rete, ma a gioco fermo. Altro gol mancato, e il Milan si salva. Nessun errore della terna, per il Milan la giusta abilità e il pizzico di fortuna che trasforma le situazioni da potenzialmente tragiche a un’ottima difesa. La sostanza è questa: Chievo-Milan 0-1.



Nonostante l’ottima prestazione, alla fine il risultato penalizza il Chievo e per questo, quello che si presenta nella sala stampa del Bentegodi è un Di Carlo estremamente amareggiato:”Ce la siamo giocata a viso aperto, complimenti alla squadra per la mentalità. Dobbiamo provare in questo finale di campionato a dare il massimo per finire al meglio la stagione. Il Milan ha segnato con un unico tiro in porta mentre noi abbiamo sbagliato troppo. Peccato per come è andata perché il risultato non rende merito alla partita fatta dal Chievo. Prendiamo spunto da questa gara e finiamo al meglio la stagione. Sfida Milan-Juve? Un mese fa avrei dato la vittoria ai rossoneri, ora è la Juve ad avere dalla sua la freschezza. Il risultato di oggi da sicuramente morale alla squadra di Allegri, sarà una lotta fino all’ultima giornata”. Anche il tecnico rossonero Massimilano Allegri condivide l’analisi dell’incontro fatta dal suo collega: “La vittoria di oggi non è stata meritata dal punto di vista del gioco ma serviva dal punto di vista morale per rilanciarci dopo la serie nera dell’ultimo periodo. Abbiamo avuto tanti infortunati e questo ha contribuito al nostro rallentamento. Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno approcciato la gara”.



Risorsa non disponibile

Leggi anche

VIDEO/ Inter Roma (risultato 1-0) gol e highlights. Thuram fa esultare San Siro (Serie A)VIDEO/ Genoa Salernitana (risultato 1-0) gol e highlights. Garanzia Gudmundsson! (Serie A)VIDEO/ Cittadella Cremonese (risultato 1-2) gol e highlights. Decide Vazquez! (Serie B, 27 ottobre 2023)